Capire la Shoah non è facile ma va fatto, soprattutto con i bambini e i ragazzi.
Il passaggio del testimone ai più giovani è la preoccupazione dei deportati sopravvissuti ai campi di sterminio che da anni sono impegnati negli incontri nelle scuole.
Ma a dare una mano agli insegnanti e ai genitori che vogliono spiegare la più grande tragedia del Novecento ci pensano anche i libri.
Ogni anno le case editrici, in occasione della Giornata della memoria, pubblicano nuovi testi che arricchiscono le nostre biblioteche.
Alle novità si uniscono i “classici”: quei libri che non si può fare a meno di avere a scuola o in casa per fare memoria.
Ilfattoquotidiano.it ne ha selezionati dieci tra “nuovi” e “vecchi” adatti ad ogni età.
1.“FUORI C’E’ LA GUERRA” DI JANNY VAN DER MOLEN – EINAUDI RAGAZZI
Tutti conoscono la storia di Anne Frank. Milioni di ragazzi e di adulti hanno letto e continuano a leggere il suo diario. Attraverso dieci parole chiave, Janny van der Molen racconta con sensibilità la vita di Anne Frank ai lettori più giovani, dagli anni spensierati dell’infanzia fino alla sua tragica morte. Le parole prese in considerazione sono: giocare, famiglia, guerra, regole, paura, diario, sopravvivere, innamorata, denunciati, orrori. Ne risulta un resoconto molto accurato, che grazie alla collaborazione con la Casa di Anne Frank resta aderente alle fonti e ai fatti storici. Il libro, illustrato da Martijn van der Linden, è arricchito dalle foto esclusive tratte dall’albo di famiglia dei Frank. Età di lettura: dagli 8 anni.
2. “PATRIA. CRESCERE IN TEMPO DI GUERRA” DI BRUNA MARTINI – EDIZIONO BECCO GIALLO
Per capire la Shoah non possiamo tralasciare ciò che è avvenuto in Italia prima di quella tragedia. Questo libro è un graphic memoir sull’educazione di una bambina durante il ventennio fascista. La protagonista è Graziella Mapelli, costretta a crescere in fretta, in un clima dominato dalla guerra e dal rigore ideologico. La scuola, il tempo libero, le manifestazioni di paese e le trasmissioni radiofoniche, ogni aspetto della sua giovane età contribuisce al suo lento e inesorabile processo di indottrinamento al credo fascista, fino al sorgere dei primi dubbi. Il libro è una testimonianza che vuole offrire un contributo sul fascismo e le sue tecniche di propaganda. Età di lettura: dai 9 anni.
3.“PROF, CHE COS’È LA SHOAH?” DI FREDIANO SESSI – EINAUDI RAGAZZI
Questo libro ci porta nel futuro. Jeck, una studentessa italiana, passeggiando nel gennaio del 2045 a Berlino, si ritrova in una piazza monumento con migliaia di blocchi di cemento di altezza e dimensioni diverse. All’interno di quel labirinto scopre una targa: “Agli ebrei assassinati d’Europa”. Incuriosita, vuole capire e inizia una fitta corrispondenza con la sua ex professoressa del liceo. Viene così a conoscenza della pagina più nera della storia dell’umanità. Età di lettura: dai 12 anni.
4.“IL GIARDINO DEI GIUSTI” DI DANIELE ARISTARCO – EINAUDI RAGAZZI
Jack La Manna è un attore comico di successo. Sta per andare in onda con il suo show televisivo quando un messaggio inaspettato lo spinge a lasciare gli Stati Uniti e a volare oltreoceano, alla ricerca delle tessere di un mosaico di storie, intrecciate a quella della sua famiglia. Scoprirà che negli anni ’40 del Novecento l’Europa era immersa in una notte assoluta che sembrava non dover finire mai. Eppure, in quell’oscurità, migliaia di piccole luci si accesero. Erano i Giusti tra le Nazioni, uomini e donne non ebrei che durante la Shoah salvarono donne e uomini ebrei rischiando la propria vita, senza trarne alcun vantaggio personale. Presto, però, l’indagine si rivelerà molto pericolosa, perché per ogni uomo giusto che merita di essere ricordato, molti ingiusti vogliono essere dimenticati. E saranno pronti a intralciare la ricerca di Jack, con ogni mezzo. Età di lettura: dai 9 anni.
5.“OLOCAUSTO. STORIE DI SOPRAVVISSUTI” DI ZANE WHITTINGHAM, RYAN JONES – VALENTINA EDIZIONI
Ogni storia presente in questo libro è una testimonianza di ciò che è accaduto a sei ragazzi più di settant’anni fa. Heinz, Trude, Ruth, Martin, Suzanyie e Arek vivevano in casa con le loro famiglie. Andavano a scuola, si divertivano coi loro amici, avevano hobby e speranze per il proprio futuro. Poi un giorno le loro vite cambiarono per sempre. Non avevano fatto niente di sbagliato. Vennero perseguitati per una sola e unica ragione: erano ebrei. Dalla terribile Notte dei cristalli alle deportazioni francesi, dai rifugi antiaerei durante il Blitz di Coventry fino alle atrocità del campo di concentramento di Auschwitz. Ogni storia è un potentissimo omaggio al coraggio e alla forza dei sopravvissuti, oltre che all’astuzia e alla generosità di chi ha resistito al nazismo aiutando gli ebrei a fuggire. Età di lettura: dagli 8 anni.
6.“IL GIORNO DELLA MEMORIA RACCONTATO AI MIEI NIPOTI” DI LIA LEVI – PIEMME
In un dialogo fatto di domande, curiosità e riflessioni, Lia Levi racconta il significato del Giorno della Memoria. Attraverso le date della Storia, a partire dal 27 gennaio 1945, ripercorre la sua infanzia segnata dalle Leggi razziali e dall’occupazione nazista. Ma lo fa in modo speciale, rivolgendosi ai suoi nipoti e a tutti i giovani lettori che negli anni ha incontrato nelle scuole d’Italia e che le hanno posto migliaia di domande. Età di lettura: dagli 8 anni.
7.“DIARIO” DI ANNE FRANK – EINAUDI
Quando Anne inizia il suo diario, nel giugno 1942, ha appena compiuto tredici anni. Poche pagine, e all’immagine della scuola, dei compagni e di amori più o meno immaginari, si sostituisce la storia della lunga clandestinità: giornate passate a pelare patate, recitare poesie, leggere, scrivere, litigare, aspettare, temere il peggio. “Vedo noi otto nell’alloggio segreto come se fossimo un pezzetto di cielo azzurro circondati da nubi nere di pioggia”, ha il coraggio di scrivere Anne. Obbedendo a una sicura vocazione di scrittrice, Anne ha voluto e saputo lasciare testimonianza di sé e dell’esperienza degli altri clandestini. La prima edizione del Diario subì tuttavia non pochi tagli, ritocchi, variazioni. Ora il testo è stato restituito alla sua integrità originale, e ci consegna un’immagine nuova: quella di una ragazza vera e viva, ironica, passionale, irriverente, animata da un’allegra voglia di vivere, già adulta nelle sue riflessioni. Età consigliata: dai 10 anni.
8.“FINO A QUANDO LA MIA STELLA BRILLERÀ” DI LILIANA SEGRE CON DANIELA PALUMBO – PIEMME
Un libro per conoscere Liliana Segre, per appassionarsi alla sua storia. La sera in cui a Liliana viene detto che non potrà più andare a scuola, lei non sa nemmeno di essere ebrea. In poco tempo i giochi, le corse coi cavalli e i regali di suo papà diventano un ricordo e Liliana si ritrova prima emarginata, poi senza una casa, infine in fuga e arrestata. A tredici anni viene deportata ad Auschwitz. Parte il 30 gennaio 1944 dal binario 21 della stazione Centrale di Milano e sarà l’unica bambina di quel treno a tornare indietro. Ogni sera nel campo cercava in cielo la sua stella. Poi ripeteva dentro di sé: finché io sarò viva, tu continuerai a brillare. Età di lettura: dai 9 anni.
9.“LA SHOAH SPIEGATA AI BAMBINI” DI PAOLO VALENTINI E CHIARA ABASTANOTTI – BECCO GIALLO
Nella bottega di una sarta chiamata Nuvoletta Gentile, Bottoni, Fili di Seta, Aghi, Ditali, Spille e Tessuti lavorano in armonia per realizzare splendidi abiti da sposa. Fino all’arrivo del nuovo sindaco, il Generale coi Baffi, che impone le sue leggi crudeli a tutti gli abitanti del Piccolo Villaggio. Questo libro è uno strumento per cominciare a parlare della Shoah con i più piccoli. Età di lettura: dai 6 anni.
10.“IL GELATAIO TIRELLI” DI TAMAR MEIR – EDIZIONI GALLUCCI
Il gelataio Tirelli amava il gelato come un bambino. Così aprì una gelateria a Budapest. Ma quando i nazisti invasero la città, decise di fare qualcosa di ancora più buono. Un libro sul valore del coraggio, dell’amicizia e dell’aiuto reciproco che si basa su fatti realmente accaduti: l’altro protagonista, Peter (Isacco), è il suocero dell’autrice Tamar Meir, che ha sentito raccontare da lui questa storia straordinaria e ha deciso di scriverla per farla conoscere a tutti. Età di lettura: dai 7 anni.