il Concorso letterario “Sicilia dunque penso” si svolgerà anche nel 2021.
La quinta edizione della rassegna, promossa dall’amministrazione comunale di Caltanissetta, dal Liceo Classico “Ruggero Settimo”, in collaborazione con l’Università di Enna e con il Ministero dell’Università e della ricerca aprirà i battenti (virtuali) il prossimo 3 marzo.
I partecipanti dovranno creare un testo di scrittura creativa e un elaborato. Tutto svolto a distanza nel rispetto dei limiti imposti per il conrtenimento della pandemia di Covid-19.
Per chi vorrà partecipare al concorso, ci sarà tempo fino al 24 febbraio prossimo: le iscrizioni sono riservate a studenti del secondo biennio e del quinto anno degli istituti secondari di secondo grado.
Alla prova scritta di marzo, è stato abbinato il premio speciale Filippo Collerone, che prevede anche dei premi in denaro: 500 euro, 33 e 200 euro andranno ai primi tre classificati tra gli studenti esterni, 500 euro al primo classificato tra gli studenti interni e 300 euro al primo tra gli studenti esteri.
La rassegna “Sicilia dunque penso” è nata nel 2014 da un’idea della professoressa Marcella Natale del Liceo Classico – adesso assessore comunale alla Cultura – che «insieme a un gruppo di cittadini ispirati dalla loro passione per il mondo dei libri, per l’arte e la letteratura, hanno voluto realizzare, senza alcuna pretesa, qualcosa di nuovo per la città, immaginando di animare gli spazi più significativi e suggestivi del suo centro storico».
Sin dalla prima edizione l’obiettivo del progetto, che promuove incontri con artisti e scrittori, mostre, dibattiti e momenti di intrattenimento, è stato quello di fare cultura per la città, non per un’élite ma per tutti, per far crescere la comunità di cittadini aperti alle novità culturali e artistiche, con uno sguardo rivolto alla tradizione e alla storia.