Sono state rideterminate le assegnazioni del “Fondo Sicilia“, il fondo da 84 milioni di euro, istituito presso IRFIS FinSicilia SpA, nell’ambito delle misure per sostenere la liquidita’ delle imprese siciliane, duramente colpite dagli effetti della crisi pandemica.
“Tenuto conto delle esigenze delle imprese sul territorio e dell’incremento delle domande provenienti da specifici settori – spiega la Regione – sono state riformulate le disponibilita’ del Fondo inerenti il sostegno e l’agevolazione delle attivita’ che stanno risentendo in misura maggiore delle conseguenze economiche delle restrizioni imposte dall’emergenza COVID-19”. Per effetto del decreto firmato dall’assessore all’Economia, Gaetano Armao,la disponibilita’ per gli interventi a favore degli esercizi del settore ristorazione e di quelli del comparto turistico, settori tra i piu’ colpiti, viene incrementata da 4 a 11,5 milioni di euro.
“La misura straordinaria per la liquidita’, a valere sul Fondo Sicilia – ha dichiarato Armao – si e’ sin qui dimostrata un efficace strumento a sostegno della continuita’ finanziaria delle imprese siciliane appartenenti ai settori piu’ duramente colpiti dalla forte diminuzione della clientela causata dalla pandemia. Per venire incontro alle necessita’ di credito delle attivita’ economiche piu’ colpite dalla crisi, mettiamo a disposizione ulteriore capacita’ finanziaria.
In particolare, sulla base dell’incremento delle istanze ricevute dal comparto turistico e dal settore della ristorazione, d’intesa con IRFIS FinSicilia SpA, e’ stata triplicato il plafond finanziario”. La dotazione del Fondo Sicilia specificamente destinata alla misura straordinaria di liquidita’ (MSL), prevista e’ pari a 30 milioni di euro disponibili sotto forma di contributi a fondo perduto, accordati a fronte di finanziamenti chirografari concessi dal sistema bancario e dai consorzi fidi a seguito delle convenzioni firmate (l’ultima ieri con il Monte dei Paschi di Siena). Tra le istanze presentate a valere sul plafond destinato ai settori ristorazione e alberghiero sono gia’ pervenute oltre 80 istanze di finanziamento.
“La misura di straordinaria di liquidita’ (MSL), varata dal Governo Musumeci a marzo scorso – cpnclude una nota – ha accolto un’esigenza effettiva del sistema economico siciliano come dimostrano le 3000 istanze gia’ presentate delle quali gia’ 2000 sono state istruite per il finanziamento. Dal ‘Fondo Sicilia‘ misure per la liquidita’ delle imprese danneggiate dal Covid. La proiezione dei dati al 31 dicembre 2020, consente di calcolare contributi a fondo perduto per oltre 5 milioni e, sulla base del moltiplicatore calcolato, un ammontare di finanziamenti erogati dal sistema bancario pari a circa 65 milioni di euro”.