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Mussomeli, il cuore dell’ex sindaco Canalella non batte più

Carmelo Barba

Mussomeli, il cuore dell’ex sindaco Canalella non batte più

Sab, 14/11/2020 - 19:35

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MUSSOMELI –  Uomo di cultura ed un uomo vero:  Il prof. Calogero Canalella il cui sorriso  e mitezza erano le peculiarità che accompagnavano la sua quotidianità in tutte le circostanze dove non mancava la sua presenza. Assai socievole, è stato educatore per tanti anni  nella scuola di Via Concetto Marchesi ed amministratore dal giugno del 1993 fino al 15 dicembre 1997, eletto primo cittadino direttamente dal popolo, spendendo le proprie energie a servizio del territorio che ha servito con correttezza e con amore, sempre nell’altrui rispetto e privilegiando il Bene Comune. Fu assai apprezzata dal popolo la sua cristallinità amministrativa che lo premiò, durante la sua gestione,  a seguito di un tentativo di sfiducia nei suoi confronti messa in campo da parte della politica locale. E dopo tanti anni, quel ricordo è sempre presente. Amò l’associazionismo culturale, a cui non fece mai mancare la sua adesione. La sua scomparsa ha destato profondo cordoglio in coloro che lo hanno conosciuto.         “La perdita di nostro padre – scrivono i figli Giuseppe e Isabella Canalella, a cui si associa la moglie Marianna Cardinale –  ci ha colto in modo improvviso rimpiangendo un genitore premuroso, altruista e sincero. Caro papà, per la nostra famiglia sei stato un esempio di vita basato su valori quali la cultura e l’onestà morale e intellettuale. Hai vissuto tanti anni di complicità e serena convivenza con tua moglie che ritenevi la tua “musa ispiratrice”. Forte era in te la capacità di affrontare le difficoltà con spirito coerente e battagliero non solo nella tua esperienza professionale come insegnante, ma anche nell’ambito dell’attività politico-amministrativa. Avevi un sorriso per tutti e un carattere affabile che si manifestava spontaneamente. Sempre al tuo fianco riponevi quella cara Bibbia con cui illuminavi e confortavi i tuoi pensieri specialmente in quest’ultima fase della tua vita. Da fervido credente quale sei stato, ti dedichiamo una citazione dal Vangelo Secondo Giovanni che rispecchiava il tuo essere cristiano: “Beati coloro che hanno creduto senza vedere”. Rimarrai sempre nei nostri cuori”. (La moglie Marianna Cardinale e i figli Giuseppe e Isabella Canalella).   

“Apprendere la notizia della morte del prof. Calogero Canalella  – scrive l’ex assessore Giuseppina Territo –  mi ha rattristato molto; l’ultima volta che ci eravamo visti non stava molto bene ma non mi aspettavo la sua scomparsa; subito dopo sono affiorati i ricordi di chi è stato il prof. Canalella,  quella splendida  persona che io avevo    conosciuto, come il sindaco Canalella che mi aveva coinvolta nel suo programma politico, il sindaco  con cui ho lavorato, ho appreso, ho maturato il vero concetto della politica che lui ha incarnato.  Il suo pensiero era solo e soltanto il bene comune che mirava a raggiungere e  difendere  a tutti i costi.   La sua condotta politica è stata sempre improntata, all’onestà, alla correttezza,   al rispetto delle persone e alla buona gestione di quanto un amministratore si trova a gestire,   e lui pur di realizzare ciò che era necessario  per i  cittadini era pronto  ad assumersi delle responsabilità  che a volte andavano ben oltre,  superando  anche i  passaggi formali che  spesso  la  burocrazia richiede. Il suo agire era sempre cordiale, accogliente  disponibile con tutti, questo suo modo di fare ha fatto si che l’amicizia sviluppatasi durante gli anni in cui abbiamo lavorato insieme si protraesse anche dopo.  Il Prof Calogero Canalella  sicuramente lascia questa terra, soddisfatto per aver testimoniato che ci si può dedicare agli altri e migliorare la società in cui si vive, andando controcorrente, spinti soltanto dalla forza dei valori che lui ha fatto suoi vivendoli  giorno per giorno impregnando di essi la azione politica e il suo quotidiano vivere. La  stima e l’affetto reciproco che nel tempo si sono  sempre accresciuti oggi mi fanno piangere non più e non solo il sindaco ma l’amico di sempre e per sempre”.   Così il sindaco Catania dopo avere appreso la triste notizia : “Il Prof. Canalella una persona amabile, di grande cultura, di grande umanità ed estremamente rispettosa. Ma anche un amministratore che ha amato profondamente la propria comunità e che per essa si è spesa con tutte le Sue forze. A lui mi sono ispirato. Sono certo che continuerà, ovunque si trova adesso, a pregare per la nostra comunità. Un grande abbraccio caro sindaco!”.Le esequie si svolgeranno presso la Parrocchia di Cristo Re, lunedì 16 novembre alle ore 15,30 in forma strettamente privata, in base alla normativa vigente.