“Quando pensi al numero 10 a chi pensi? A Maradona. Lui e’ il simbolo del numero 10. La gente oggi vuole vestire la maglia numero 10 per Maradona”. In queste parole tutto l’amore di Zlatan Ibrahimovic per Diego Armando Maradona, deceduto il 25 novembre all’eta’ di 60 anni.
L’attaccante svedese del Milan ha parlato della scomparsa del Pibe de Oro su Sky Sport con il suo ex compagno di squadra in rossonero, Massimo Ambrosini. Il contenuto integrale andra’ in onda venerdi’ 4 dicembre nel corso della trasmissione “23” su Sky Sport 24.
“Mi dispiace tanto perche’ per me Maradona e’ piu’ del calcio. Lui e’ leggenda, religione per tanti. Ho avuto la fortuna di conoscerlo dal vivo, parlare con lui – ricorda IBRA – lo ritengo un simbolo per tutti i calciatori. Non so se faceva sempre le scelte giuste ma faceva tutto con il cuore e per questo in tutto il mondo lo amavano. Era sempre se stesso”.
IBRA sottolineare cosa e’ cambiato nel corso degli anni nella vita dei calciatori e parla della sincerita’ di Maradona, del suo modo di essere, chiedendo di ricordarlo per il calciatore che e’ stato.
“Il calcio moderno oggi e’ fatto di tanti atleti che cercano di essere perfetti, di non sbagliare mai, ma per imparare e per crescere devi sbagliare – dice IBRA -. Certo, non cerchi di sbagliare apposta, ma nessuno e’ perfetto alla nascita.
Per me Maradona faceva tutto con il cuore e per quello sara’ sempre il numero 1, io lo giudico per quello che ha fatto in campo, quello che ha fatto fuori e’ un discorso che riguarda solo lui. Ognuno vive come vuole. Dobbiamo ricordarlo per quello che ha fatto in campo e per quello sara’ ricordato per sempre”.