Un grande titolo in prima pagina, un titolo irripetibile nella storia: “Dio e’ morto”. Cosi’ il quotidiano sportivo francese L’Equipe rende omaggio oggi a Diego Maradona, dedicandogli 20 pagine con la sua storia, le gesta, le debolezze, i ricordi dei grandi calciatori del suo tempo e la fusione dell’uomo e del giocatore con Napoli.

“Giocatore eccezionale, personaggio senza pari, genio autodistruttivo – scrive L’Equipe -, Diego Armando Maradona ha amato il calcio e la vita di un amore folle, irragionevole. Ha lasciato la traccia di exploit immensi di un giocatore venuto dalla strada e di debolezze di un uomo attirato dalle tenebre”.

Il ricordo dell’amico e rivale Michel Platini, il confronto con i piu’ grandi del suo secolo, il grave incidente con la maglia del Barcellona, il percorso con l’Argentina e infine le mille cadute trovano spazio sul numero speciale del quotidiano. Grande rilievo al rapporto di Diego con Napoli: “Vedi Napoli, Diego e poi muori” e’ il titolo del pezzo in cui si racconta come “mai uno sportivo ha incarnato una citta’ quanto Diego Maradona che ha passato sette anni a Napoli, dove ha vinto e perso tutto”.