ao Geoghegan Hart (Team Ineos Grenadiers) ha battuto Jai Hindley (Team Sunweb) nella cronometro decisiva di Milano dopo che erano partiti con lo stesso tempo, appaiati in testa alla generale. Sul traguardo di Milano l’inglese ha fatto realizzare un tempo di 39” inferiore a quello dell’australiano, andando a conquistare il 103^ Giro d’Italia. Wilco Kelderman (Team Sunweb) ha chiuso al terzo posto della generale. Il campione del mondo contro il tempo Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers) ha centrato la sua quarta vittoria di tappa, terza a cronometro.
LE PILLOLE STATISTICHE
- Tao Geoghegan Hart è il secondo vincitore britannico del Giro d’Italia dopo Chris Froome (2018).
- Nella storia del Giro non era mai successo che un atleta avesse indossato la Maglia Rosa solo all’ultimo giorno di gara.
- Filippo Ganna è il primo atleta che vince tre cronometro nello stesso Giro d’Italia dal 1995 (Tony Rominger). L’ultimo italiano a riuscirci era stato Francesco Moser nel 1984
CLASSIFICA GENERALE
1 – Tao Geoghegan Hart (Team Ineos Grenadiers) – 3360,90 km alla media di 39,226 km/h
2 – Jai Hindley (Team Sunweb) a 39″
3 – Wilco Kelderman (Team Sunweb) a 1’29”
4 – João Almeida (Deceuninck – Quick-Step) a 2’57”
5 – Pello Bilbao (Bahrain – McLaren) a 3’09”
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Tao Geoghegan Hart (Team Ineos Grenadiers)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Arnaud Démare (Groupama – FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Ruben Guerreiro (EF Pro Cycling)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Tao Geoghegan Hart (Team Ineos Grenadiers)
RISULTATO DI TAPPA
1 – Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers) – 15,7 km in 17’16”, media 54,556 km/h
2 – Victor Campenaerts (NTT Pro Cycling Team) a 32″
3 – Rohan Dennis (Team Ineos Grenadiers) a 32″
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore del Giro d’Italia Tao Geoghegan Hart: “È fantastico aver conquistato il Giro d’Italia. Congratulazioni a Jai e Wilco per il podio. È stata una bella lotta. Prima di arrivare a Milano mai pensavo di poter vincere il Giro d’Italia. È pazzesco! Oggi fino a quando non ho tagliato il traguardo ho cercato di considerare questa tappa come una normale gara della domenica: correre per poi andare dai miei amici e dalla mia famiglia dopo il traguardo. È stato un anno strano per tutti. Non torno a casa da 12 mesi e non vedo l’ora di vedere i miei fratelli. Sarà strano lasciare la bolla delle squadre.”
Il vincitore di tappa Filippo Ganna: “Oggi abbiamo coronato tutto il lavoro che abbiamo svolto in tre settimane con l’eccellente cronometro di Tao. Questa è la più bella tra le mie vittorie: ho completato il Giro, ho vinto quattro tappe e aiutato i miei compagni di squadra a vincere. So che devo continuare a lavorare sodo e restare tranquillo. Sono partito questa mattina molto concentrato per vincere e portare la settima vittoria di tappa alla squadra in questo Giro d’Italia.
Il secondo classificato Jai Hindley: “Ho fatto tutto quello che potevo. Il risultato è quello che è e lo accetto. In corsa sapevo cosa stava succedendo ma non c’era niente che potessi fare. Ovviamente sono deluso ma anche super orgoglioso di come ha corso la squadra, di come ho corso io in queste tre settimane e spero che sia solo l’inizio. È sicuramente il mio miglior risultato di sempre. Mi piacerebbe tornare al Giro. Amo questa corsa. È brutale ma è anche bellissima. “
Wilco Kelderman, terzo sul podio finale: “Volevo finire questo Giro nel modo migliore facendo un buon risultato. È andata abbastanza bene, ma abbiamo perso il Giro l’ultimo giorno e questa resterà una delusione. Mi accontento del podio, per me è un buon risultato che all’inizio del Giro non mi aspettavo. Quando tornerò a casa ci penserò e sarò super orgoglioso e felice per quello che ho fatto.”
La Maglia Ciclamino Arnaud Démare: “È stata una cronometro bellissima e impegnativa. Avevo le gambe dure dopo queste tre dure settimane. Ho visto Filippo Ganna che filava in un modo fantastico e sono stato felice di vedere il mio compagno di squadra Miles Scotson chiudere al quinto posto. Quattro vittorie di tappa e la Maglia Ciclamino: un risultato eccezionale per me e per la squadra. Sono orgoglioso dei miei compagni”.
La Maglia Azzurra Ruben Guerreiro: “Dopo un Giro così duro non avevo più niente nelle gambe. Sono riuscito giusto a finire la crono. Mi sono piaciute queste tre settimane in Italia. È stato un grande lavoro da parte di tutta l’organizzazione, davvero complimenti. La Maglia Azzurra mi dà grande motivazione. Adesso voglio godermi questo momento e poi riposarmi un po’. Ho corso in passato [con Tao Geoghegan Hart],gli avevo detto: arriverà il tuo momento ed è stato così. Mi sarebbe piaciuto anche vedere João sul podio, sono orgoglioso anche di lui”.