Matteo Ruggeri è il pastore più giovane d’Italia. Ha 24 anni e da tre vive per le sue 700 pecore e capre: “Non è un mestiere facile, ci vuole coraggio e passione, ma non è impossibile”, afferma il ragazzo, in collegamento dal suo pascolo in provincia di Brescia con “Mattino Cinque”.
Dopo aver lavorato per alcuni anni su macchinari agricoli ha deciso di investire i soldi guadagnati in questa attività dura ma che ama tanto: ogni animale può costare tra i 150 e 170 euro. “Inizio alle 7.30 di mattina e finisco qui alle 17.30, poi a casa c’è da accudire gli agnelli e gli altri animali che necessitano cure, fino alle 20.30 circa”, spiega. Per un pastore non esistono sabati, domeniche o festività, è un lavoro molto duro e impegnativo ma al quale Matteo non rinuncerebbe mai: “Sono sempre all’aperto e libero, non tornerei indietro”. (Fonte tgcom24.mediaset.it)