Durante la settimana scorsa, il Nissa ha vissuto delle ore di caos completo a causa delle dimissioni prima del Direttore Generale Arialdo Giammusso, e poi anche dell’allenatore, Angelo Bognanni. Perciò, non c’è da stupirsi se alcuni tifosi del Nissa appassionati di calcio o di scommesse sportive si siano un pochino spaventati per il futuro di questa squadra.
Tuttavia, non c’è ragione di agitarsi, in quanto il malinteso sembra essersi risolto ed è quindi possibile tornare a scommettere in tranquillità su qualsiasi sito di scommesse online disponibile.
Ma andiamo ora nei dettagli di ciò che è successo in quest’ultima settimana di fuoco, spiegando le ragioni per cui la squadra di Caltanissetta si è per un attimo trovata senza un Commissario Tecnico e senza un Direttore Generale.
Il tutto è iniziato giovedì 24 settembre, quando il Direttore Generale in carica, Arialdo Giammusso, ha deciso di abbandonare la sua posizione per ‘ragioni personali’. Solo due giorni dopo, anche il CT Angelo Bognanni ha preso la stessa decisione per gli stessi motivi. Che si tratti di una coincidenza?
Probabilmente no. È infatti risaputo che fra questi due personaggi del Nissa ci fosse un qualche tipo di legame. In particolare, anche quando dei dissidi interni alla società avevano preso piede trai i dirigenti riguardo l’operato del mister, Giammusso aveva sempre difeso il Commissario Tecnico, e sempre lui aveva riconfermato la posizione di Bognanni anche dopo la fine della stagione appena conclusa.
Queste tensioni interne alla società si erano poi inasprite a causa dell’eliminazione del Nissa dalla Coppa Italia, così come dopo il doloroso pareggio in casa contro il Marsala. Tutto ciò sembra essere culminato a fine della scorsa settimana, quando, con un post su Facebook, Bognanni ha ufficialmente comunicato le sue dimissioni dalla posizione di allenatore della prima squadra del Nissa per ragioni personali. Senza però dimenticarsi di ringraziare Arialdo Giammusso per il suo continuo sostegno.
In ogni caso, tutto è bene quel che finisce bene. La società non solo ha prima respinto le dimissioni del Direttore Generale, ma, grazie ad una riunione che si terrà a breve, Giammusso si sposterà verso la più alta posizione all’interno dell’organigramma.
In poche parole, il consiglio direttivo del Nissa ha scelto di restare unito, a tal punto che si è persino deliberato che durante la prossima assemblea dei soci, il presidente Savio Ferrari offrirà a Giammusso l’opportunità di succedergli.