Salute

Coronavirus, sindaco chiude mercato di Gela: “Casi in crescita e ospedale al collasso”

Redazione

Coronavirus, sindaco chiude mercato di Gela: “Casi in crescita e ospedale al collasso”

Mar, 27/10/2020 - 16:42

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“Quella di chiudere il mercato non è stata una decisione presa a cuor leggero, ma è scaturita dalla constatazione che non è possibile controllare e contingentare gli ingressi, quindi gli assembramenti sono inevitabili. Purtroppo, siamo alle prese con una pandemia globale. Non ci sono decisioni giuste o sbagliate, ci sono decisioni da prendere a malincuore e in prospettiva per il bene della collettività”.

A dirlo è stato il sindaco di Gela (Caltanissetta), Lucio Greco, incontrando gli ambulanti del mercato del martedì, sospeso la settimana scorsa con un’ordinanza sindacale a causa dell’emergenza Covid. I commercianti hanno chiesto all’amministrazione comunale di rivedere la propria posizione e hanno dichiarato di essere pronti a rispettare e far rispettare tutte le regole anticontagio, purché si permetta loro di lavorare. “I numeri che l’Asp ci comunica giornalmente, purtroppo, sono ancora in salita – ha detto il primo cittadino -.

Ci sono persone che si stanno ammalando e gli ospedali sono sul punto di collassare. Dobbiamo per forza, di concerto con le autorità sanitarie, fare qualcosa e questo è solo uno dei provvedimenti che siamo stati costretti ad assumere, con la speranza di poterlo annullare quanto prima se i dati sui positivi e i ricoverati dovessero iniziare a migliorare”. Venerdì è in programma un nuovo incontro. “In questi tre giorni il Comune si impegna a seguire in maniera ancora più attenta ed assidua il monitoraggio circa l’avanzata del virus e, se i nuovi dati dovessero essere promettenti, a studiare soluzioni alternative alla chiusura”, spiegano dal Palazzo di città.