Oggi una mascherina è spuntata sul volto di Papa Giovanni XXIII. Il busto era stato collocato dalla parrocchia San Pietro il 5 giugno 2017 nell’omonima piazzetta che si trova all’incrocio tra via G. B. De Cosmi e viale Trieste.
Un gesto che ha diviso l’opinione pubblica di chi, passando, ha notato l’oggetto “intruso”.
Una “ragazzata” non ben gradita dai credenti cattolici che hanno ritenuto l’azione irrispettosa verso il sacro e verso Colui che la statua rappresenta.
Quello di Caltanissetta non è il primo caso di “dispositivo protettivo sui santi”. A marzo, ad Assisi, nella notte erano apparse delle mascherine nelle statue dei genitori di San Francesco. A maggio è stato il turno di Padre Pio nel quartiere Kalsa di Palermo e della statua di Cristo a Gallura, in Sardegna. “Le opere pubbliche vanno rispettate, anche se non piacciono o non si è credenti” aveva commentato il parroco di Gallura alla scoperta del gesto.