Un regalo decisamente sui generis: un “buono” per una separazione gratuita della durata di tre anni. È questo il dono ricevuto da una praticante avvocatessa. L’autore del regalo? La sua datrice di lavoro, una professionista specializzata in diritto di famiglia che esercita nel Casertano.
L’avvocatessa ha spiegato all’ANSA di averlo fatto “un po’ per esorcizzare, un po’ per gioco e anche per scaramanzia” perché, “il costo della fine di un matrimonio manda in rovina ogni famiglia, quindi prima di usare questo buono pensateci bene. Auguri”. Ma soprattutto per sottolineare la tendenza all’aumento delle separazioni nei primi anni del matrimonio. “Se questo matrimonio supererà i tre anni – ha detto ancora la professionista – convertirò il buono in denaro”.
(Lello Lombardo)