Sarà una solenne concelebrazione in Cattedrale, domenica 27 settembre alle 18,00 a solennizzare il 17° anniversario di consacrazione episcopale del nostro Vescovo Mons. Mario Russotto, nel rispetto delle disposizioni di sicurezza ed assicurando anche nelle parrocchie da parte dei sacerdoti la Messa pomeridiana.
L’episcopato del Vescovo Mario ha segnato profondamente questa prima parte del secolo XXI in tutto il territorio diocesano, generando processi di crescita e rinnovamento nella nostra Chiesa locale, coinvolgimento ed impegno del laicato, con particolare cura pastorale per i giovani e le famiglie.
Nelle visite pastorali ogni realtà parrocchiale e laicale è stata raggiunta e valorizzata, è diventata tradizione l’annuale giornata diocesana IGF (Insieme Giovani e Famiglie), così come le Lectio bibliche, dal Seminario mensilmente a cura del Vescovo ed in tutte le parrocchie ogni giovedì, hanno portato la riflessione spirituale sulla Parola di Dio alla base della vita delle comunità e delle diverse aggregazioni.
Il Biennio e la Missione Biblica ne sono stati un frutto importante, così come la Missione Giovani in tutte le scuole e i paesi della Diocesi, i nuovi percorsi di formazione per i catechisti “La scuola della Parola” e al matrimonio cristiano con “L’anello della fede”, hanno segnato un cammino di fede incarnata e vissuta nella realtà delle persone e delle comunità.
L’impulso notevole dato alle attività della Caritas (la seconda tra le Diocesi italiane per progettualità ed attività) ha connotato fortemente un volto attivo e solidale della Chiesa di fronte alle tante emergenze del territorio, in una vera “pastorale della vicinanza”, anche con le iniziative che la Consulta delle Aggregazioni Laicali ha sviluppato in ambito sociale con l’Osservatorio socio-economico-territoriale ed i Meeting dedicati al tema del lavoro.
18 Lettere Pastorali e 27 volumi “In verbis tuis” di omelie, meditazioni e lectio, hanno finora raccolto e pubblicato il magistero del Vescovo Mario, vissuto in continuo dialogo con tutte le diverse realtà, anche sociali ed istituzionali, accentrando sul rapporto tra Parola, Scrittura e vita la fecondità di un messaggio che più volte ha fatto sentire la voce profetica della Chiesa nissena nella realtà difficile di emarginazione e impoverimento che spesso caratterizza purtroppo il nostro contesto.
Anche la proposta culturale della Chiesa nissena si è irrobustita e diffusa in questi anni: oltre alla presenza autorevole dell’Istituto Teologico “Mons. Guttadauro”, il Museo Diocesano “Mons. G. Speciale”, con le sue attività, si pone come la più importante presenza culturale del territorio, oggi arricchita dalla nuova organizzazione della Biblioteca e dell’Archivio, sempre più aperti alla ricerca e alle energie di riflessione ed approfondimento che vengono dalla società.
In verbis tuis meditabor: il motto episcopale del Vescovo Mario è diventato in questi anni veramente “progetto e cammino pastorale, spirituale e profetico”, così come Egli aveva desiderato e scritto all’inizio della sua missione tra noi.