VILLALBA – A seguito della bocciatura, nel consiglio comunale del 24 luglio scorso, delle proposte dell’amministrazione relative a provvedimenti emergenza Covid-19, è pervenuta la nota del sindaco Plumeri che pubblichiamo: “In considerazione del fatto che durante la seduta del civico consesso del 24 luglio scorso, come in un’opera tipica del teatro dell’assurdo, tutte le proposte di aiuto alla cittadinanza presentate da questa Giunta Comunale per fronteggiare l’emergenza Covid, sono state bocciate dalla maggioranza perché a loro detta “non condivise,” con dispiacere e delusione, porto a conoscenza la cittadinanza che la nostra speranza che questi emendamenti fossero riportati in Consiglio per essere nuovamente discussi ed approvati nel più breve tempo possibile è andata persa.
Per cui le
somme a favore delle attività commerciali in generale e, nello specifico,
quelli nei riguardi di bar e pizzerie che dovevano servire per l’organizzazione
di serate musicali finanziati dal Comune, visto l’approssimarsi delle festività
villalbesi estive e la presenza di cittadini non residenti, sono state
congelate.
Stessa sorte per i contributi economici previsti a favore della Parrocchia San Giuseppe e della Confraternita di San Giuseppe, per l’organizzazione delle festività solenni in onore del nostro Santo Patrono.
Questa Amministrazione, allora, ha deciso di ripresentare gli stessi emendamenti singolarmente e non in un’unica soluzione come precedentemente fatto, così da non vincolare la maggioranza ad approvarli o a bocciarli tutti, ma dando loro l’opportunità di valutare ogni singolo emendamento e discuterne con calma.
Purtroppo questo non sarà fatto prima del 25 agosto data in cui il Presidente Lupo ha fissato la prossima seduta di Consiglio Comunale.
Questo a mio parere è un vero peccato, perché queste forme di sostegno sarebbero serviti non solo per ridare vigore all’economia del nostro paese, ma anche come incentivo e stimolo per tutti noi per uscire, distrarsi e allontanare così i pensieri molesti che da qualche tempo ci opprimono più del solito.
Spero sinceramente, conclude il Sindaco, che il Presidente del Consiglio ritorni sui suoi passi e dia così la possibilità concreta al suo paese di vivere questo ultimo squarcio di estate, per quanto possibile, lontano dalla tristezza e dalle preoccupazioni”.