CAMPOFRANCO. Sono stati anticipati gli stipendi per conto della Regione relativamente ai percettori del Reddito minimo di inserimento. A renderlo noto è stato il sindaco Rino Pitanza.
Il primo cittadino campofranchese ha spiegato che, considerata la nota di inizio anno da parte dell’Assessorato Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali inerente i Cantieri di Servizi riservati ai soggetti fruitori del Reddito Minimo di Inserimento (RMI) per l’Annualità 2020, con la quale, tra l’altro, si demanda ai Comuni l’opportunità di valutare, sotto la propria responsabilità, l’avvio delle attività onde scongiurare eventuali tensioni sociali a seguito della sospensione dei programmi di lavoro, è stato deciso di deliberare la prosecuzione lavorativa dei 4 operai che prestano la loro attività per il nostro comune, per i mesi di Agosto e Settembre.
“Abbiamo deciso di non sospendere le attività sia per non fare mancare i servizi resi alla comunità, ma soprattutto perché la sospensione avrebbe comportato il mancato mantenimento economico a 4 famiglie campofranchesi”, ha spiegato il sindaco. Pertanto sono stati anticipati cinque mesi di stipendio, da Maggio a Settembre 2020 in attesa che la Regione eroghi le somme, così come ha fatto a luglio per i primi quattro mesi dell’anno.