CAMPOFRANCO. In Via Grappa ed in via Ventura il cantiere di lavoro inizierà il prossimo 1 settembre. A comunicarlo è stato il sindaco Rino Pitanza. Il cantiere regionale di via Grappa (nella foto) comincerà l’1 settembre.

Anche qui la circolazione è diventata negli anni quasi impossibile e, dopo 20 anni di attesa e rattoppi, questo importante snodo viario di Campofranco vedrà la sua giusta percorribilità.

Saranno impegnati 16 operai, indicati dall’ufficio di collocamento: Inchico Vincenza, Castronovo Antonio, Nicastro Girolamo, Schillaci Giuseppa, Scozzaro Maria Carmela, Pardi Leonardo, Pecoraro Calogero, Scavone Maria, Pellitteri Maria, Papa Francesca, Di Gesù Rossana, Vitellaro Calogero, Termini Giovanni, Giovino Giuseppina, Antinoro Maria Giuseppa e Schillaci Lorenzo.

La direzione dei lavori è stata affidata all’arch. Giuseppe Piazza che sarà coadiuvato dall’istruttore arch. Giulia Adamo, mentre il muratore sarà il signor Stefano Scozzaro. L’intervento è previsto per un tratto dell’intera via, quello praticamente “sotto la Fontana” nel tratto che va dalla scalinata che porta al Banco di Credito Cooperativo sino all’ex Ufficio di collocamento. Anche qui, come la via Ventura, la pavimentazione sarà in materiale autobloccante color antracite con richiami color chiaro. I tre cantieri sono stati finanziati dalla Regione Siciliana.

Per quanto riguarda il cantiere per la pavimentazione di via G. Ventura comincerà il primo settembre. Anche qui si tratta di un intervento che si rende necessario vista la precarietà e quasi impossibilità di percorrere questa breve ma importante strada che sfocia in piazza S. Francesco di fronte al Santuario di San Calogero.

Gli operai che presteranno la propria attività sono 16: Angela Zola, Concetta Barone, Franco Favata, Rosa Provenzano, Nazzarena Vitellaro, Assunta Modica, Rosa Cirlincione, Vincenza Brancato, Ninfa Favata, Georgeta Ciasnog, Geltrude Gallitano, Enza Licatalosi, Angela Nicastro, Calogero Zola, Salvatore Nicastro, Sabrina Infanti.

Il direttore dei lavori è l’arch. Maurizio Messina coadiuvato dall’istruttore Arch. Alberto Adamo, mentre il muratore è il signor Giuseppe Costa. Anche in questo caso i lavoratori hanno effettuato tutti i corsi previsti dalle norme generali e anti covid-19.