“Antonello Montante era un assiduo frequentatore degli uffici della procura di Caltanissetta. Veniva spesso sin da quando c’era il procuratore Francesco Messineo e l’aggiunto Renato Di Natale. Successivamente, quando si e’ insediato il procuratore Sergio Lari, Montante continua a frequentare i nostri uffici”.
Lo ha affermato Nicolo’ Marino (nella foto), gip al Tribunale di Roma ed ex assessore della giunta Crocetta, in servizio dal 2005 al 2012 alla Dda di Caltanissetta, nel corso del processo sul cosiddetto “Sistema Montante”, che si svolge a Caltanissetta, con il rito ordinario, nei confronti di 17 imputati. L’ex presidente di Sicindustria, Antonello Montante, era ritenuto il regista di un sistema in grado di condizionare la Regione e di venire a conoscenza di notizie riservate su indagini a suo carico.
“Montante – ha aggiunto – all’epoca, rappresentava per tutti quella nuova visione del ruolo di Confindustria finalizzato a una gestione virtuosa dell’imprenditoria e la sua vicinanza con i vertici delle forze dell’ordine e la magistratura era la regola. La presenza di esponenti appartenenti a Confindustria, anche in occasione di incontri istituzionali era costante e riconosciuta”.