SAN CATALDO. Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del Tavolo di confronto permanente di San Cataldo a proposito dell’attivazione dei centri estivi 2020.
“Veniamo a conoscenza, dal sito internet del Comune di San Cataldo, dell’attivazione di un bando per i centri estivi 2020 per lo svolgimento di attività ludico-ricreative rivolte a ragazzi di età 3/17 anni. L’iniziativa, condivisibile, è una tra quelle indicate tra le decine di punti del progetto “RipartiAMO San Cataldo”. Quest’ultimo è stato inviato alla Commissione Straordinaria circa due mesi fa, ma da allora, nostro malgrado, poco è stato preso come spunto e ancor meno è stato realizzato concretamente.
Nell’ambito delle proposte per le famiglie era stata infatti
dedicata una sezione alla cura dei bambini nel periodo estivo. Avevamo
richiesto un tavolo di confronto per concertare insieme agli operatori del
settore le linee guida da seguire e prendiamo atto che, finalmente, sono state
individuate le risorse da destinare a questo ambito, seppur con un notevole
ritardo nelle tempistiche considerata la pubblicazione ormai a fine luglio.
Allo stesso modo riteniamo che fosse necessario realizzare un bando per l’assegnazione
dei fondi con punteggi precisi e tempistiche certe e non, com’è stato fatto,
secondo un criterio cronologico della presentazione delle domande fino a
esaurimento risorse.
Nonostante tale lodevole iniziativa, inoltre, non possiamo fare a meno di notare come la stessa Commissione Straordinaria non stia ricercando soluzioni al fine di rendere fruibili le strutture sportive comunali.
Queste, come avevamo rimarcato in più punti del progetto “RipartiAMO San Cataldo”, sono strutture utili e necessarie a tutte le società sportive per la loro missione sociale, ossia creare luoghi di aggregazione ludico ricreative, proprio per quelle fasce di età indicate nel bando summenzionato per i centri estivi.
A nostro avviso appare a dir poco incomprensibile l’atteggiamento della Commissione, che se da un lato attiva bandi per i centri estivi, dall’altro non interviene per rendere immediatamente fruibili le strutture comunali funzionali alla stessa attività.
Il Tavolo di Confronto Permanente, condividendo il malumore di moltissimi cittadini ed apprendendo, inoltre, dalla stampa che si rischia di compromettere l’avvio di molte attività sportive al tal punto da costringere già alcune società ad annullarle o spostarle in altre città, come è successo alla Sancataldese costretta ad avviare lo stage rivolto a tutti i ragazzi nati dal 2001 al 2004 presso lo STADIO COMUNALE DI BOMPENSIERE, chiede un incontro risolutivo tra i Commissari e le società sportive al fine di evitare di compromettere la stagioni sportive ormai prossime ad iniziare.
Per Il Tavolo di Confronto Permanente
Liberi e Forti, Claudio Vassallo
Partito Democratico San Cataldo, Martina Riggi
Libertà e Partecipazione, Romeo Bonsignore
Libertà è Partecipazione: Romeo Bonsignore.