Il Pd di Niscemi ha inviato, tramite il segretario Francesco Di Dio ed il capogruppo Rosa Cirrone Cipolla una lettera al Ministro degli Interni, al Presidente della Regione Siciliana, al Prefetto di Caltanissetta, al Questore di Caltanissetta, ai Parlamentari del Pd della Sicilia, e per conoscenza al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Niscemi e al sindaco di Niscemi. Oggetto della lettera il locale commissariato di Ps. Ecco il testo.
“Il Partito Democratico di Niscemi ritiene di fondamentale importanza la presenza ed il consolidamento del Commissariato di P.S. di Niscemi sotto il profilo dell’ordine pubblico e della sicurezza, in quanto la nostra città purtroppo è fragile sul fronte della legalità e del rispetto delle regole.
Purtroppo negli ultimi anni si è avuto un calo di personale che operano nel nostro Commissariato. Detta riduzione di organico non è accettabile per una comunità difficile come la nostra, in quanto né va a depotenziare la funzionalità e la efficienza dell’attività investigativa.
La nostra Comunità ha bisogno dei servizi di ordine pubblico e di controllo del territorio, per prevenire e contrastare reati in materia di stupefacenti (coltivazione, spaccio, abuso), di violenza domestica contro le donne, di furti e di tanti altri reati.
Altresì, la fase di post di post-lockdown da Covid-19 ha generato il desiderio ed il bisogno dei cittadini, dei giovani in particolare, di riprendere le proprie abitudini, i propri svaghi e quindi, complice la stagione estiva, trascorrere in compagnia serate ed eventi nei locali e nei nostri bei centri storici.
Questi fattori però devono conciliarsi tra loro, per garantire libertà, benessere, sicurezza e rispetto dei più deboli e di chi la movida deve subirla, impegnando ancor più le forze dell’ordine per il controllo del territorio e per il rispetto delle regole.
Pertanto, si chiede con forza il reintegro del personale nel locale Commissariato, ed il reperimento a più presto di nuovi locali dove allocarne la sede, in considerazione della procedura di sfratto portata avanti dai proprietari dello immobile dove in atto ha sede la struttura.
Per quanto sopra, si fa un forte appello ai soggetti in indirizzo di mettere in campo le azioni più tempestive ed efficaci possibili tese al rafforzamento del personale ed al reperimento di una nuova sede per il Commissariato di Pubblica Sicurezza in loco.
