E’ stata rinviata al 18 settembre prossimo l’udienza del processo sul cosiddetto “sistema Montante” che si celebra in Corte d’Appello a Caltanissetta. Il processo e’ stato rinviato perche’ una delle parti civili, Pietro Di Vincenzo, ha presentato istanza di ricusazione nei confronti della presidente della sezione penale della Corte d’Appello di Caltanissetta, Andreina Occhipinti.
Quest’ultima fece parte del collegio della Corte d’Appello che confermo’ la confisca di beni per 280 milioni di euro, nel 2012, nei confronti di Di Vincenzo, adesso parte civile perche’ anche lui sarebbe stato vittima di spionaggio. Gli imputati sono l’ex presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante, l’ex comandante della Guardia di Finanza di Caltanissetta Gianfranco Ardizzone, il sostituto commissario di polizia Marco De Angelis, il responsabile della sicurezza di Confindustria ed ex poliziotto Diego Di Simone e il questore Andrea Grassi. Gli imputati, sono accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, al favoreggiamento, rivelazione di segreto d’ufficio e accesso abusivo al sistema informatico.