Salute

Caltanissetta, protesta vibrante dei talassemici nisseni: “Basta lucrare su di noi”

Redazione

Caltanissetta, protesta vibrante dei talassemici nisseni: “Basta lucrare su di noi”

Sab, 04/07/2020 - 09:08

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CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. In merito alle vicende di questi giorni circa che vede protagonisti i reparti di Ematologia ed Oncologia del Presidio Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, la scrivente FASTED Caltanissetta Onlus, associazione storica dei talassemici nisseni, desidera precisare che si è parlato erroneamente di “accorpamento Ematologia-Talassemia-Oncologia”. Si ricorda che l’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Talassemia sita al 6°piano del nosocomio nisseno non solo non ha mai subito accorpamenti, ma è tuttora il reparto di elezione dedicato all’assistenza sanitaria per la cura delle emoglobinopatie (Talassemia, Drepanocitosi, Talasso-drepano, ecc.), presente anche nella Rete Regionale della Talassemia.

Non che il Reparto di Talassemia sia scevro di problemi. Infatti nelle settimane scorse una folta delegazione dell’Associazione ha voluto incontrare la Direzione Strategica della Azienda Sanitaria Provinciale per discutere di quanto successo nelle giornate di giovedì 4 e venerdì 5 allorquando tutte le attività trasfusionale, terapie salvavita normate dai Livelli Essenziali di Assistenza, sono state rinviate a 9 pazienti senza fornire alcuna data per effettuare la terapia, dovuta all’assenza più che giustificata dell’unico Dirigente Medico che si occupa dei talassemici a fronte delle tre Unità previste per la U.O.S.D. di Talassemia. Nel suddetto incontro la Direzione Strategica ha assunto l’impegno di completate la dotazione organica prevista per la U.O.S.D. di Talassemia del Presidio Ospedaliero Sant’Elia di Caltanissetta non appena sarà reperito il personale attraverso il concorso bandito qualche mese fa e che, secondo la Direzione, dovrebbe vedere l’esito finale nei prossimi mesi.

A questo punto, la FASTED Caltanissetta ha ribadito che vigilerà sull’operato nella speranza di ottenere quanto sancito negli Atti, ma ad oggi rimasti solo sulla carta, e a quanto espresso nell’incontro di giovedì 11 Giugno scorso. Pertanto diffidiamo chiunque volesse nominare impropriamente la Talassemia al fine di raccogliere consensi a proprio favore!