Scadrà il prossimo quindici luglio il termine per partecipare alla gara per la progettazione esecutiva per la sistemazione idraulica del torrente Salacio, a Vallelunga Pratameno, nel Nisseno. A darne notizia l’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e diretto da Maurizio Croce.Si tratta di un’opera di messa in sicurezza attesa da oltre vent’anni: risale infatti all’inverno del 2000 l’alluvione che causò pesanti danni al territorio, risanati solo in parte e non in modo definitivo. La situazione, infatti, negli anni è peggiorata, con disagi e pericoli crescenti per l’incolumità pubblica.
Il bando prevede indagini tecniche in vista di una risagomatura del corso d’acqua, nella periferia ovest del centro abitato: il torrente attraversa Vallelunga per alcuni tratti e in particolare le campagne delle due contrade di San Giovanni e Margiazzo, con coltivazioni e manufatti che si trovano proprio agli argini del Salacio. Nel 2007 vennero eseguiti i primi lavori sul torrente, nella zona a monte, tra via Nasi e via Foscolo, a breve distanza dalla chiesa del Santissimo Crocifisso delle Grazie, ma sin da allora fu chiaro che per garantire la massima sicurezza serviva il completamento degli ultimi trecentocinquanta metri, oggetto della gara. Le soluzioni tecniche previste dal progetto sono la regolarizzazione della sezione idraulica con il sistema delle gabbionate e la collocazione dei materassi di tipo ‘reno’ a protezione del fondo alveo.