“Siamo vicini alle comunità pakistane ed afgane nissene e alle tante espressioni del mondo del volontariato e della societa’ civile di Caltanissetta che venerdì manifesteranno per chiedere giustizia e verità per Adnan Siddique, il giovane cittadino nisseno pakistano barbaramente ucciso lo scorso 6 giugno”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Coordinamento +Europa Sicilia sulla morte di un migrante che ha pagato per aver difeso i suoi connazionali dal caporalato.
“In queste ore – prosegue la nota – con Emma Bonino al senato e Riccardo Magi alla camera, chiediamo che nell’esame del provvedimento sulla regolarizzazione in sede di conversione si prevedano quelle modifiche, chieste da molte organizzazioni e da esperti del settore, per rendere più accessibile l’istituto della regolarizzazione e migliori i risultati del provvedimento”.
Palmira Mancuso, della Direzione Nazionale di Più Europa, commenta: “La storia di Adnan Siddique è emblematica delle condizioni dei lavoratori stranieri e chiedere verità vuol dire rendere giustizia alle centinaia di nuovi schiavi che in Sicilia vengono sfruttati nei campi”.