Dalla provincia

Vallelunga, nota stampa del sindaco Pelagalli sulle dimissioni di Samanda Ministeri

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Con grande tristezza e con amarezza prendo atto delle dimissioni presentate dal Vice Sindaco Sig.ra Samanda Ministeri le cui ragioni non mi è dato comprendere.

L’assunto rappresentato denota l’assenza di motivazioni politicamente rilevanti sostituiti da congetture dalla dubbia interpretazione.

Innanzi tutto, permettimi di rivolgermi a te in prima persona, come del resto abbiamo sempre fatto fin dall’inizio di questa avventura politica di cui abbiamo sempre condiviso ogni cosa non avendo mai operato un distinguo malgrado il nostro distinto ruolo.

Non avrei voluto replicare alle tue dimissioni ma per un verso il tenore dei contenuti e per altro le ragioni di opportunità afferenti al mio ruolo lo impongono perché l’opinione pubblica riceva la giusta informazione e possa in giusto contraddittorio formulare, qualora ne abbia interesse, le proprie legittime opinioni.

Sono sorpreso dai toni e dalla descrizione con la quale hai rappresentato la mia persona e il mio modo di agire e di operare in Giunta ben sapendo che sono stato sempre libero da pregiudizi e non ho mai preso decisioni autonome e senza averle condivise.

A fondamento delle tue “fantasiose” ragioni, che di politico non hanno alcunché, richiami inopportunamente l’attività che ha visto impegnata la Giunta per la concessione di un contributo alla locale Associazione Misericordia.

Mi è doveroso precisare, diversamente da come affermi, che non è un tuo obiettivo ma, come tutte le proposte presentate e deliberate in Giunta, è un obiettivo dell’Amministrazione.

Su tale argomento, che probabilmente susciterà la curiosità di tanti lettori e ben pensanti, potrei replicare analiticamente ma essendo tutto documentato e trasparente mi limiterò solamente a dirti che c’è un pò di confusione nella tua concezione e percezione dei ruoli politico-amministrativo e tecnico. Ruoli che hanno una azione e presupposti sostanzialmente diversi ma che esprimendosi nei medesimi contesti e in relazione ai medesimi procedimenti hanno la medesima finalità ovvero quella di far si che l’iter di formazione di un obiettivo “politico”, la sua istruzione, la sua approvazione avvengano nel rispetto delle norme che regolano la fattispecie.

Tale confusione, ha certamente creato divergenza di vedute che tu hai impropriamente rappresentato nelle tue dimissioni ma che è ben lungi dalla realtà.

In quanto a me e al mio comportamento nei tuoi confronti, non ho mai assunto posizioni ostili ed anzi ho sempre preso nella giusta considerazione ogni tua iniziativa, ogni tua idea e ogni tuo pensiero e quello che tu hai percepito come un essere messa da parte è stato, in realtà, la fisiologica conseguenza alla tua non accettazione del diverso approccio alla materia e all’argomento trattato di chi ha ben chiaro quali sono le competenze e i ruoli che competono agli amministratori e quelli che competono agli altri organi che operano in stretta collaborazione con loro e, in particolare, quelli di natura giuridico-amministrativa.

Non posso che ringraziarti con tutto il cuore per l’apporto che hai dato a questa Amministrazione che, oltre alla costanza e alla presenza, è stato notevole ed encomiabile. Mi sei stata vicina sempre e in ogni circostanza, abbiamo affrontato ogni problematica sempre coesi sostenendoci a vicenda, proprio per tali motivi mi è ancora più incomprensibile che dopo tanto lavoro e la sinergia raggiunta in questi anni hai deciso di andare via per ragioni che, con tutto il rispetto per la tua persona e per la tua intelligenza, non posso che reputare farneticanti.

Sono certo che le tue capacità meritino altre opportunità in cui potrai meglio esprimere il tuo naturale talento.

Sindaco Tommaso Pelagalli

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