CALTANISSETTA – Nota stampa di Davide Chiarenza dirigente nazionale, sindacato italiano lavoratori polizia.
In questo periodo la Presidente Casellati ha richiesto al governo di rinnovare il contratto di lavoro alle forze dell’ordine. I poliziotti come si sa, hanno sulla loro testa una spada di Damocle: sono soli contro tutti in ogni circostanza di servizio ma nonostante tutto continuano a dividersi anzichè intraprendere una forte vertenza UNITARIA contro il governo per rivendicare migliori condizioni di lavoro e di equipaggiamento.
Forse ci facciamo distrarre dal potere, come sostiene Noam Chomsky, attraverso la vicenda degli “applausi” o delle pacche sulle spalle quando facciamo ovviamente il nostro dovere al servizio del cittadino e non di un potere.
Conseguentemente meritiamo appellativi di vario genere perchè non possiamo difendere i nostri diritti dato che gli strumenti sindacali che abbiamo a disposizione sono innocui (vedasi accordo nazionale quadro). Dovremmo lottare UNITARIAMENTE per la difesa dei nostri diritti e per la dignità di ogni lavoratore delle forze dell’ordine che seppur anziano e mal pagato continua a svolgere il lavoro di 2 persone per sopperire alla cronica carenza di organico e per fronteggiare il covid 19.