SAN CATALDO. La Commissione straordinaria, ai sensi di legge, ha costituito l’Ufficio per i procedimenti disciplinari di cui all’art. 55 bis del D.Lgs. 165/2001 e successive modifiche, e dell’art. 25 del vigente regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi. L’ufficio, in forma collegiale, è stato creato alla luce della nuova disciplina in materia di licenziamento disciplinare, per rafforzare ed uniformare l’azione disciplinare all’interno dell’Ente comunale.
Le nuove norme, in particolare, hanno provveduto a riunire in una unica sequenza procedimentale, tutte le attività connesse all’applicazione della sanzioni disciplinari, dalla censura (rimprovero scritto) al licenziamento senza preavviso. L’innovazione ha altresì provveduto a separare il limite di esercizio del potere disciplinare del singolo Responsabile della struttura dove presta servizio il dipendente “incolpato” e quello dell’Ufficio Procedimenti Disciplinari (U.P.D.), con la conseguenza che solo i procedimenti disciplinari del rimprovero verbale restano di competenza del primo, rientrando quindi nella competenza del U.P.D. tutti i procedimenti disciplinari definibili con sanzioni di maggior rilievo. Pertanto, alla luce delle nuove e complesse previsioni normative ed anche al fine di avere forme d’azione univoche, investire della responsabilità dell’Ufficio procedimenti disciplinari, ricostituendo lo stesso, stante la riorganizzazione dell’Ente.
I componenti saranno:
– D.ssa Laura E, Lo Iacono, Segretario Generale del Comune – in qualità di Coordinatore;
– Ing. Liborio Grillo, Responsabile del Settore 3 – in qualità di componente;
– Isp. Capo Pasquale Messina, Responsabile del Settore 6 – in qualità di componente;
– Rag. Aldo Raimondi, responsabile del servizio risorse umane – con funzioni di assistenza;
Le decisioni sono adottate a maggioranza assoluta dei presenti. In caso di assenza o impedimento dei membri dell’U.P.D., ovvero in caso di incompatibilità, il Sindaco dispone, con proprio provvedimento, la loro temporanea sostituzione. L’Ufficio per i procedimenti disciplinari è competente ad irrogare al personale dipendente le sanzioni superiori al rimprovero verbale;. Per quanto attiene all’applicazione delle sanzioni più lievi, costituite dal rimprovero verbale, le stesse faranno sempre capo ai singoli Responsabili di Settore nei confronti dei dipendenti della rispettiva Struttura organizzativa. Copia del provvedimento approvato è stata trasmessa alla RSU, alle Organizzazioni sindacali rappresentative dei dipendenti e all’Ufficio del personale.