Dalla provincia

San Cataldo. Cercasi sponsor per riqualificazione e manutenzione di aree verdi pubbliche.

SAN CATALDO. Un avviso per la ricerca di sponsor per la realizzazione di interventi di riqualificazione e manutenzione di aree verdi pubbliche. E’ quello che ha emanato il Comune di San Cataldo tramite la commissione straordinaria per cercare – mediante procedura ad evidenza pubblica – soggetti esterni all’Amministrazione Comunale, pubblici o privati (persone fisiche o giuridiche, comprese le associazioni, amministrazioni di condominio, singoli cittadini) anche in forma associata, che intendano proporsi come esecutori di interventi di riqualificazione e manutenzione di una o più aree verdi pubbliche per la gestione delle aree verdi (per come prevede la delibera approvata dalla Commissione Straordinaria con i poteri attribuiti al Consiglio Comunale lo scorso 11 marzo).

L’avviso è destinato a verificare la disponibilità esistente da parte di soggetti pubblici e privati ad offrirsi per svolgere gratuitamente attività di cura del verde pubblico. Il soggetto responsabile delle procedure di sponsorizzazione è il Settore Ambiente – Verde pubblico del Comune di San Cataldo. Funzionario responsabile del procedimento è l’Arch. Luigi Lauricella. Il Comune cerca soggetti disponibili a realizzare interventi di riqualificazione manutenzione di aree verdi pubbliche a fronte della visibilità tramite cartello di sponsorizzazione. L’esecuzione dei lavori dovrà essere affidata ad imprese qualificate ai sensi della normativa vigente. Le aree oggetto di sponsor sono le aree verdi pubbliche rientranti nel patrimonio verde in gestione, appartenenti alle diverse tipologie: parco, giardino, aiuola, rotonda, spartitraffico, area gioco, area attrezzata, area cani, ecc.

Gli interventi di riqualificazione potranno essere proposti dall’Amministrazione Comunale o dallo Sponsor; in quest’ultimo caso il progetto dovrà essere approvato dall’Amministrazione. L’assegnazione dell’area verde, per un periodo di tempo minimo di un anno e massimo di cinque anni, rinnovabili, contestuale alla sottoscrizione del contratto di sponsorizzazione, non modifica la natura intrinseca di superficie pubblica, accessibile a tutti. Lo sponsor non potrà pertanto reclamare alcun uso esclusivo dell’area stessa. Le proposte di sponsorizzazione compilate utilizzando lo specifico modulo scaricabile dal sito o redatte in forma scritta ed in lingua italiana dovranno pervenire – via P.E.C. o consegna a mano – al protocollo del Comune di San Cataldo entro le ore 12:15 di una delle scadenze di seguito indicate: 31 gennaio, 31 maggio, 30 settembre, di ogni anno.

I soggetti pubblici o privati (persone fisiche o giuridiche, comprese le associazioni, amministrazioni di condominio, singoli cittadini, ecc) che si presentano in forma associata (ATI) dovranno indicare il soggetto capofila che sarà interlocutore dell’Amministrazione per l’adempimento di tutti gli obblighi contrattuali. Ai soggetti individuati come sponsor, il Comune di San Cataldo garantisce visibilità concessa mediante l’esposizione del cartello con dimensioni, grafica e collocazione approvata dal competente Ufficio comunale, sul quale inserire il proprio logo/ragione/denominazione sociale – ditta/nome – marchio – ecc. L’esposizione dei cartelli è soggetta all’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità qualora le dimensioni siano superiori ad un formato A/4 (ovvero superiori a 623,7 cmq).

Il richiedente dovrà quindi produrre un elaborato progettuale sul quale rappresentare la proposta tecnica di riqualificazione dell’area, una relazione tecnica accompagnatoria con la quale descrivere l’intervento, le scelte tecniche individuate e la successiva manutenzione per il periodo di tempo proposto. In caso di sponsorizzazione deve essere presentato anche il preventivo di spesa riferito ad ogni anno di convenzione richiesto. Dopo aver accertato la completezza e la correttezza della documentazione presentata, si procederà alla verifica della presenza di due o più proposte per una stessa tipologia di sponsorizzazione sulla stessa area. È vietata qualsiasi forma di cessione, anche parziale del contratto.

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