Lo staff organizzativo del 18mo Rally di Caltanissetta, in programma per giorno 4 e 5 Luglio 2020, in conseguenza dell’emergenza covid 19 , che ha comportato il completo lock down dell’intera nazione a cui i cittadini nisseni si sono consapevolmente adeguati e decretato contestualmente il completo blocco delle competizioni sportive almeno fino al 18 Maggio , ritiene che appare evidente ed impensabile parlare di rally almeno nel breve periodo , che sarà invece delicato banco di prova per tutti i cittadini per potere ritornare alla normalità, con il massimo rispetto delle prescrizioni e delle attenzioni a partire dal distanziamento sociale, per finire anche ai protocolli medico/sportivi che saranno definiti da ACISPORT – CONI – MINISTERO DELLO SPORT per rendere possibile il proseguimento delle competizioni sportive su strada.
Pertanto Il Presidente Giuseppe Lombardo , ha ritenuto in accordo con l’Amministrazione Comunale di rinviare a data da destinarsi la 18^ edizione del rally, comunicando tale decisione ad ACISPORT, soprattutto tenuto conto dell’attuale situazione economica contingente della città e delle enormi difficoltà organizzative, il sindaco Roberto Gambino, ha fortemente apprezzato l’equilibrata scelta della Scuderia Caltanissetta Corse , anche nella certezza delle importanti ricadute sotto il profilo economico/turistico/sportivo di un evento che ormai è nel cuore dei cittadini e degli sportivi tutti e che merita sicuramente l’attenzione dell’Amministrazione Comunale.
Nello scenario attuale il Rally manterrà la titolazione di CRZ nazionale per il 2021, così come già determinato da ACISPORT per tutte le manifestazioni che in questo scorcio dell’anno hanno dovuto optare in tal senso.
“La decisione è lungo percorso di riflessione che ci ha portati a valutare tutte le possibili soluzioni compresa alla fine la scelta obbligata di un rinvio – conclude il Presidente della Caltanissetta Corse Giuseppe Lombardo – pertanto diamo appuntamento al 2021 a tutti gli appassionati , convinti che quella sarà un’edizione a cui nessuno vorrà mancare”.
