In attesa di sapere se la Nissa potrà riprendere o meno il proprio campionato di Promozione sospeso dallo scorso mese di marzo a seguito dell’emergenza Covid 19 (venerdì sarà una giornata importante per le decisioni della Federcalcio), una delle poche certezze che la dirigenza appare in grado di esprimere in questo momento di incertezza è la conferma dell’al – lenatore. Angelo Bognanni, con la sua professionalità e preparazione, ha convinto la dirigenza biancoscudata che, per la prossima stagione, ripartirà ancora una volta dal giovane tecnico buterese. Ad annunciarlo è stato il direttore generale Arialdo Giammusso. Il dirigente biancoscudato ha sottolineato che il tecnico ha fin qui svolto un ottimo lavoro che è stato apprezzato da tutta la dirigenza. «In effetti s’è sempre mosso molto bene dimostrandosi un autentico stakanovista della panchina – ha sottolineato Giammusso – non ha mai trascurato alcun particolare dimostrandosi un gran lavoratore, persona seria e preparata; non va sottaciuta anche la professionalità con la quale ha saputo gestire il gruppo della prima squadra». Insomma, un tecnico, Angelo Bognanni, dal quale la Nissa ripartirà la prossima stagione: al riguardo c’è molta incertezza su quale campionato la società biancoscudata potrà disputare.
Da più parti arrivano voci di sodalizi in difficoltà e non sarà certamente facile, considerata l’attuale momento economico, prevedere gli organici dei campionati dilettantistici (dalla serie D alla Promozione) che hanno maggiori costi sia per le trasferte per la ordinaria gestione dell’attività sportiva. Tornando alla decisione di riconfermare Bognanni, il direttore generale della Nissa, Giammusso, ha aggiunto: «Si tratta di un tecnico che merita fiducia e stima e che può ambire a categorie superiori come la Nissa». Una frase sibillina che sembra non escludere del tutto la possibilità che la Nissa, in vista della prossima stagione, possa puntare al salto in Eccellenza. Di certo, una Nissa che punterà sui giovani, ma con alcuni elementi di esperienza in grado, nei vari reparti, di dare quell’apporto di qualità necessario per far girare al massimo il motore della squadra. «La Nissa, nonostante questa emergenza Covid, resta nei nostri cuori; ci saranno delle sorprese; stiamo lavorando per la prossima stagione», ha confermato Arialdo Giammusso, che ha poi sottolineato: «Sicuramente intendiamo costruire una squadra che posa dare lustro alla città di Caltanissetta; in ogni caso, non abbiamo in alcun modo messo da parte il progetto per l’Eccellenza; si tratta di una prospettiva alla quale stiamo lavorando e che intendiamo portare avanti nel caso di una nuova riorganizzazione dei campionati, saremo in prima fila per tentare di riportare la Nissa in Eccellenza; in questo momento magari sembrano sogni irrealizzabili, ma non è detto che possano diventare realtà; tutto dipenderà soprattutto anche dalla presa dell’economia e dal sostegno degli sponsor che sono l’unica base economica sulla quale si fondano la maggior parte dei progetti calcistici in campo dilettantistico».
Nell’auspicare che la Lega nazionale dilettanti sospenda per la prossima stagione il pagamento della tassa di iscrizione ai campionati e che il Governo faccia la sua parte con politiche di rilancio del calcio dilettantistico, Arialdo Giammusso ha poi concluso: «Da parte nostra l’impegno a costruire c’è tutto; siamo aperti a chiunque voglia contribuire alla prosecuzione del progetto Nissa allargando il più possibile la base societaria per il bene dei colori biancoscudati e quindi della città». Infine, è stato annunciato che Mariano Cordaro non fa più parte del progetto Nissa. La dirigenza ha augurato al giocatore le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera