CALTANISSETTA – I distributori h24 di snack e bevande lunedì 11 maggio riaprono con le prescrizioni Cessa l’efficacia dell’ordinanza sindacale con la quale era stata disposta la chiusura dei distributori di snack e bevande h24, prolungata la chiusura del mercato della “Strata ‘a foglia” e regolamentato l’accesso al mercato ortofrutticolo di via Bloy.
Ieri infatti il sindaco Gambino ha firmato una nuova ordinanza che modifica le cose in questi tre ambiti a partire da domani e sino a quando sarà vigente l’emergenza epidemiologica, quando finalmente si potrà tornare alla normalità. Per quanto riguarda i distributori di snack e bevande h24, è fatto obbligo ai gestori di mettere a disposizione guanti “usa e getta”, di tracciare a terra i percorsi colorati di entrata e di uscita e di effettuare una comunicazione giornaliera alla Polizia municipale con la quale si attesta di avere provveduto ad effettuare due volte al giorno (mattino e pomeriggio) la sanificazione dei locali e delle tastiere.
Sempre a partire da domani, agli operatori economici del mercato di via Consultore Benintendi verrà concessa l’autorizzazione a esporre nella zona antistante la loro “bottega” le cassette di frutta e verdura sul marciapiede per una profondità non superiore a 1 metro. Infine, l’accesso al mercato ortofrutticolo degli operatori commerciali preventivamente autorizzati è consentito a gruppi non superiori a 40 persone, accompagnate da un solo collaboratore e secondo turni di accesso (della durata di un’ora) a partire dalla 5,30 fino alle 9,30.
La Direzione comunale competente (di cui è dirigente l’ing. Giuseppe Tomasella) si farà carico di predisporre l’elenco in ordine di numero di autorizzazione all’accesso e con una rotazione giornaliera tra i vari turni dell’orario di accesso. L’aper – tura pomeridiana per la vendita resta fissata dalle 17 alle 18 con un contingentamento non superiore a 40 operatori accompagnati da un solo collaboratore. Quanti operano all’interno del mercato dovranno essere dotati di guanti e mascherine.
Nessuna novità invece per quanto riguarda il “mercatino” settimanale di via Ferdinando I che resta sospeso così come disposto dal Dpcm che non consente i mercati di generi non alimentari. Né si farà nelle giornate di sabato il mercato alimentare in via Guastaferro. L’idea avanzata dall’Amministrazio – ne comunale non è stata accolta dagli operatori commerciali in quanto – hanno fatto sapere – il numero contingentato di ingressi non avrebbe coperto i costi.
