Nell’ambito delle iniziative promosse in attuazione della direttiva del Ministro dell’Interno ai fini del monitoraggio del disagio sociale ed economico e delle attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminosi proseguono gli incontri del Prefetto di Caltanissetta dr.ssa Cosima Di Stani con le parti sociali. Questa mattina si è svolta una riunione con il rappresentante regionale ABI, il Direttore della locale Agenzia delle Entrate, i Presidenti delle Associazioni di categoria (Sicindustria, Confcommercio, PMI, Confesercenti, Confartigianato, CNA, ConfCooperative) e i Segretari generali delle organizzazioni sindacali.
Obiettivo della web conference è stato quello di verificare lo stato delle procedure di erogazione dei finanziamenti pubblici, con particolare riguardo soprattutto al prestito garantito fino a 30 mila euro dal Fondo delle piccole e medie imprese. Il segretario regionale ABI Dr. Passerini ha, in proposito, fatto il punto della situazione complessiva a livello regionale e provinciale evidenziando, in primis, come il sistema bancario abbia dovuto reggere un consistente ed esponenziale aumento delle richieste di accesso al credito cercando, in ogni caso, di coniugare velocità con la necessaria legalità. In tale direzione anche i Presidenti delle Associazioni di Categoria che i Segretari Generali dei sindacati hanno sottolineato l’importanza di garantire che le risorse finanziarie erogate dagli Istituti bancari e dal Governo siano utilizzate in un contesto di piena legalità, estraneo a infiltrazioni criminali. Al riguardo, il Prefetto ha, altresì, assicurato la massima attenzione sul rischio usura evidenziando che vi è grande attenzione al riguardo nonché sul rischio di infiltrazione nel tessuto produttivo da parte della criminalità organizzata. Sono infatti continue le interlocuzioni con le Forze di Polizia ma anche con la Camera di Commercio per monitorare ogni eventuale situazione critica soprattutto riguardanti passaggi di proprietà sospetti.
Per quel che concerne la provincia di Caltanissetta, anche attraverso i dati forniti dalla Banca d’Italia sede di Palermo è emerso che alla data del 15 maggio sono state presentate agli Istituti bancari 287 istanze per l’accesso al prestito garantito, delle quali accolte 136; inoltre sono in corso di istruttoria 151 ulteriori domande di prestito. Durante la riunione, il Direttore della locale Agenzia delle Entrate ha, invece, avuto modo di dare alcune indicazioni di massima sul contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020.
I rappresentanti delle diverse categorie imprenditoriali hanno auspicato che le procedure non rallentino i tempi di erogazione degli aiuti pubblici al fine di dare ossigeno al tessuto produttivo nisseno.
A conclusione dell’incontro, il Prefetto ha fatto presente che proseguirà nell’azione di monitoraggio per acquisire elementi aggiornati sul tema del credito alle imprese e alle famiglie per una pronta ripartenza del sistema economico produttivo della provincia.