CALTANISSETTA – Con proprio decreto emanato ieri il vescovo mons. Mario Russotto,recependo le indicazioni del protocollo sottoscritto tra il presidente del Consiglio dei ministri,il presidente della Cei e il ministro dell’Interno, ha regolamentato le funzioni religiose a partire da lunedì prossimo. «Dopo lunghe settimane anche di digiuno eucaristico –ha scritto il prelato –dal 18 maggio è possibile tornare a partecipare alla S. Messa e celebrare i Sacramenti, anche se bisogna rigorosamente osservare e rispettare tutte le norme di sicurezza e tutela della salute con umana maturità, civile responsabilità, cristiana carità-responsabilità-serietà».
Dopo le disposizioni relative alla logistica (predisposizione distanziata “a zeta”dei posti a sedere in chiesa, disciplina ingresso e uscita, liquidi igienizzanti all’ingresso, igienizzazione banchi e ambienti, sorveglianza sul numero massimo consentito di fedeli con obbligo di mascherina, ecc.), ecco le altre prescrizioni. I sacerdoti potranno celebrare anche due messe nei giorni feriali per meglio distribuire la partecipazione dei fedeli (che saranno sensibilizzati in tal senso) nell’arco della settimana, evitando così di moltiplicare le funzioni la domenica e i giorni festivi. Anche i celebranti dovranno indossare la mascherina. Saranno sospese le dirette in streaming, limitandole soltanto agli eventi più importanti.
Il 29 giugno si celebrerà in Cattedrale (ore 10) la Santa Messa Crismale cui parteciperanno esclusivamente i presbiteri, i diaconi (e aspiranti), i religiosi, i seminaristi e un solo rappresentante dei fedeli laici per parrocchia. Il presbiterio si riunirà attorno a don Pietro Genco in occasione del suo 50° di ordinazione. Prime comunioni e cresime sono rinviate ai mesi di ottobre-dicembre, in qualsiasi giorno della settimana, mentre battesimi, matrimoni e funerali dovranno celebrarsi nel rispetto delle norme in vigore: i battesimi non devono celebrarsi durante la messa, mentre per i matrimoni e i funerali il numero di partecipanti dovrà limitarsi in ragione della capienza della chiesa e sempre in raccordo col sacerdote. La Veglia di Pentecoste si celebrerà (ore 19) solo nella chiesa madre di ogni Comune.
A Caltanissetta si celebrerà in Cattedrale con la partecipazione di tutti i sacerdoti, diaconi (e aspiranti), seminaristi, religiosi, direttori e responsabili degli Uffici pastorali diocesani, il direttivo della Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali, un rappresentante per parrocchia, 2 per ogni Aggregazione e 2 suore per ogni Istituto. Per il Corpus Domini ci sarà una sola processione con sacerdoti, diaconi (e aspiranti), religiosi e religiose, seminaristi e solo 4 rappresentanti dei ministri straordinari. Vietate tutte le altre processioni esterne alle chiese fino a nuove disposizioni. Rinviati al prossimo anno pastorale ritiri ed esercizi spirituali, sospesi incontri e grest oltre il numero stabilito di partecipanti in chiesa o in altri luoghi, mentre potranno riprendere, a piccoli gruppi e nel rispetto delle norme, gli incontri di catechesi.