Dalla provincia

Sommatino, materiale sanitario: dal fallimento alle famiglie indigenti

In questo tempo di emergenza , ove ogni presidio sanitario sembra assurgere ormai a merce preziosa e rara difficilmente reperibile, ogni gesto di umana solidarietà diventa un immenso atto d’amore per la collettività. Ecco, che, i privati cittadini diventano i nostri quotidiani eroi. Ecco l’altruismo e la generosità di chi, nel proprio lavoro, utilizza mente e cuore.

Ai tempi del covid-19 notizie di sconforto, ormai giungono quotidiane e s’accostano a notizie consolatorie, una di esse, quella degna, oggi, di essere raccontata, giunge dal nobile operato di Simona Bennici, commercialista di Sommatino.

La giovane commercialista curatore fallimentare, nell’ambito del proprio lavoro di ricognizione e catalogazione della merce appartenente al fallimento su cui sta lavorando, scopre che si tratta di materiale sanitario , in copiosa quantità, tra prodotti igienici, guanti in lattice e beni per l’igiene personale. L’associazione di idee è balenante come fulmine che squarcia il cielo. La Bennici, immediatamente fa istanza e ottiene dal giudice delegato al fallimento de quo l’autorizzazione necessaria a donare la scorta sanitaria oggetto del fallimento alla protezione civile di Sommatino.

A prendere in carico tutto il materiale sanitario è stata la rappresentante della protezione civile di Sommatino Maria Luisa Messina che ha ritirato la merce e con l’ausilio degli altri volontari della protezione civile, Giuseppe Giarratana, Salvatore Giuliano e Giuseppina Maria Schembri.

Il materiale donato alla Protezione Civile di Sommatino consiste in un’ingente quantitativo di prodotti per igiene, pannolini per l’infanzia, detersivi e numerosi altri articoli , che sono stati prontamente trasportati in sede dai delegati della protezione civile, Salvatore Letizia e Filippo Cianci, i quali si sono immediatamente resi disponibili al trasporto innestando una catena solidale che unisce pubblico e privato per il raggiungimento del bene comune.

La merce sarà distribuita nell’immediato alle famiglie che ne necessitano, su richiesta.

Le confezioni di guanti in lattice monouso, invece, saranno distribuiti tra i presidi medici di Sommatino, i vigili urbani e le forze dell’ordine che quotidianamente prestano il proprio servizio alla cittadinanza ponendo a rischio se stessi.

Il coronavirus uccide gli uomini, ma non sopprime l’anima di chi vive e opera a fin di bene.

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