Prima di annunciare l’apertura del conto corrente bancario istituito per incrementare il fondo alimentare in favore delle famiglie nissene in difficoltà, nell’intervento di ieri il sindaco Roberto Gambino ha ricordato Lino Gurrera che è la seconda vittima nissena del Covid-19. Gurrera aveva 76 anni, ex ferroviere, ed era uno dei principali esponenti del Comitato di quartiere di via Mangialasagne assieme al genero Giuseppe Scarpulla.
Gambino, visibilmente commosso, lo ha ricordato così: “Lo conoscevo bene, era una persona molto attiva nei comitati di quartiere, sempre da pungolo anche con le critiche ma sempre in modo corretto ed elegante. Era una persona molto attenta, capace di mettersi in gioco. Ricordo le sue iniziative su via Mangialasagne e sulla Ss640. La città è vicina alla famiglia».
Gambino ha poi lanciato la raccolta di fondi tramite il conto corrente istituito presso la tesoreria comunale in conformità all’ordinanza di Protezione civile. «Il denaro raccolto – ha detto – andrà ad incrementare il fondo alimentare già istituito con i finanziamenti pervenuti dalla Protezione civile (per adesso poco più di150 mila euro sui 472 mila stanziati; n. d. r.), utilizzando i capitoli già disponibili, i tagli alle nostre indennità ed i fondi che si renderemo disponibili con l’approvazione di un “bilancio di guerra” di cui ci prenderemo la responsabilità politica. Per il fondo messo a disposizione dalla Regione siciliana (che di poco superiore a 1 milione 200 mila euro; n. d. r.), si ha notizia che dovrebbe essere disponibile il 40% della somma stanziata, ma sarà accreditata al Comune secondo i tempi burocratici regionali, mentre il restante60% sarà accreditato dopo.
Poiché però la fame non può aspettare e visto che venerdì pomeriggio dopo le ore 18, in pochi minuti abbiamo ricevuto migliaia di richieste d’aiuto, chiediamo a tutti i cittadini di partecipare al sostentamento della popolazione che oggi è in difficoltà. Stiamo cercando di fare il possibile per sostenere chi ne ha bisogno. Dobbiamo sentirci parte attiva di una comunità. Questo è lo spirito con il quale nasce il “crowd funding”, l’aiuto reciproco”.
Il vantaggio del conto corrente istituito in conformità con l’ordinanza di Protezione civile, è quello che tutti potranno effettuare il versamento collegandosi al sito istituzionale del Comune o alla pagina facebook del sindaco: dovrà poi cliccare sull’apposito link e seguire il percorso guidato. «Tutte le somme versate – ribadisce Gambino – confluiranno automaticamente nel capitolo del bilancio dedicato all’acquisto di alimenti». Perc hi volesse provvedere con bonifico elettronico, potrà farlo effettuare il versamento sul conto corrente dell’Uni credit intestato al Comune di Caltanissetta (Iban: IT14G0200816700000105890474) con la causale “Io sostengo Caltanissetta”.