“Quando è scattata l’emergenza non sapevamo che fare, non avevamo soldi ed era più facile farci ospitare da un nostro amico in Sicilia che tornare in Francia”. Questa è la ragione per cui i ragazzi della Renault 4 sono partiti dalla Campania e sono arrivati fino a Messina e poi a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, durante il lockdown. I tre artisti di strada hanno spiegato a “Pomeriggio Cinque” le ragioni per cui hanno attraversato mezza Italia.
Da molti sono stati considerati degli irresponsabili, ma i giovani hanno spiegato che non hanno violato la legge: “Non avevamo soldi e non sapevamo come tornare a casa, abbiamo chiamato l’ambasciata e la polizia ci ha lasciato passare perché ha capito che anche la nostra era una situazione d’emergenza”.https://www.mediasetplay.mediaset.it/article/pomeriggiocinque/coronavirus-i-ragazzi-della-renault-4-ora-siamo-in-quarantena_b100000478_a11431