In commissione Cultura la questione sollevata da Di Caro, Di Paola, Schillaci e Damante. Fondo di garanzia per i formatori e sport le altre questioni affrontate.
PALERMO –“Nella nuova finanziaria troviamo articoli con titoli generici, senza un contenuto concreto, e soprattutto gli interventi si basano sui fondi Poc. Queste risorse, che sono fondi strutturali europei del Programma operativo complementare, ci chiediamo, potranno essere utilizzate effettivamente dal governo regionale? Non ne siamo sicuri e oggi in commissione ben tre assessori presenti, Scavone, Lagalla e Messina non ci hanno dato una risposta. Attendiamo delucidazioni”.
Lo dichiarano i deputati regionali del Movimento 5 Stelle e componenti della commissione Cultura, formazione e lavoro all’Ars, Nuccio Di Paola, Roberta Schillaci, Giovanni Di Caro e Ketty Damante, dopo la seduta di oggi.
“Anche 70 milioni dei 100 promessi da Musumeci ai Comuni per l’emergenza Covid – aggiungono i deputati – provengono dai fondi Poc. Saranno veramente disponibili questi fondi? Finora sono stati erogati solo gli altri 30 mln € a 169 Comuni, su 182 che ne hanno fatto richiesta. Come mai così pochi, su 390 comuni siciliani? Domande che restano in attesa di una risposta. Sempre oggi abbiamo sottolineato all’assessore Lagalla di rimpinguare il Fondo di garanzia per i formatori, così da pagare loro gli emolumenti 2012-2015. Abbiamo inoltre chiesto di intervenire per lo sport: le risorse sono assolutamente insufficienti e si rischia di decretare la morte di questo settore, strategico per l’integrazione sociale, e di quanti ci lavorano”.