ROMA – Le dimissioni dall’ospedale San Filippo Neri di Roma della coppia cinese, i primi pazienti positivi al Covid-19 in Italia, che hanno concluso anche la riabilitazione e sono in ottime condizioni, “al di là del valore scientifico e dell’orgoglio come Spallanzani per aver salvato loro la vita, hanno per me un valore personale importantissimo. E’ una bella notizia”. Così il direttore sanitario dell’Inmi Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, commenta all’Adnkronos Salute l’ulteriore passo dei due coniugi cinesi verso il ritorno a una vita normale, dopo 49 giorni di ricovero allo Spallanzani, gran parte in terapia intensiva, e poi la riabilitazione al San Filippo Neri.
“La mia mente – ricorda Vaia – non può che tornare al giorno in cui sono andati via dal nostro istituto, alle lacrime di gioia della signora e alla mia commozione intensa e profonda mentre lei mi diceva tenendomi le mani: ‘I love you, I love Spallanzani, I love Italy’. Non dimenticherò mai il loro sincero e affettuoso ‘grazie per averci salvato la vita’ .