Proseguono i controlli sui prodotti alimentari disposti dal presidente della Regione Nello Musumeci per scongiurare frodi ai danni dei consumatori in questo periodo di emergenza sanitaria da rischio contagio da coronavirus. A essere stati ispezionati dagli agenti del Nucleo operativo del Corpo forestale regionale e dell’Ispettorato centrale per la qualita’ e la repressione delle frodi agroalimentari sono stati tutti i box dei concessionari alla vendita del mercato di Comiso, nel Ragusano. Dodici i verbali amministrativi elevati per un totale di diciassettemila euro di sanzioni. Le contestazioni riguardano soprattutto la tracciabilita’ dei prodotti, per la quale sono state riscontrate gravi irregolarita’.
“E’ un aspetto – sottolinea Musumeci – sul quale saremo inflessibili perche’ strettamente connesso alla sicurezza alimentare. La salubrita’ dei cibi che finiscono sulle nostre tavole deve essere assolutamente certificata e i controlli, che mirano a verificare anche la correttezza dei prezzi, saranno sempre piu’ frequenti in ogni parte dell’Isola”. Nei prossimi giorni le verifiche si sposteranno a Pozzallo, sempre in provincia di Ragusa, dove e’ previsto l’arrivo di due navi cariche di grano duro per uso alimentare. In programma un rigoroso campionamento per accertarne la qualita’