I poliziotti della sezione volanti hanno sanzionato un trentenne sorpreso a trasportare un piccolo pony nella parte posteriore del proprio mezzo, per violazione delle disposizioni concernenti il benessere degli animali. Il mezzo utilizzato per il trasporto, infatti, non rispettava i requisiti di legge. Nella tarda serata di ieri, un equipaggio della Polizia di Stato impegnato nei controlli finalizzati al contenimento della diffusione del Covid-19, ha fermato un Fiat Doblò in transito sulla strada statale 640. Durante il controllo dei documenti i poliziotti hanno udito dei rumori provenire dalla parte posteriore del mezzo e, con loro grande sorpresa, hanno trovato un piccolo pony legato con una corda al piantone del mezzo.
Il conducente ha riferito di aver acquistato l’animale, regolarmente munito di microchip, e che lo stava trasportando a casa. L’uomo è stato condotto in Questura per gli accertamenti e l’animale visitato da un veterinario dell’ASP. Il piccolo pony, fortunatamente trovato in buone condizioni di salute, è stato affidato a una stalla in possesso dei requisiti di legge. Il conducente del mezzo è stato, invece, sanzionato per aver utilizzato un mezzo di trasporto non idoneo e per aver violato la disposizione relative al trasporto di animali. Infatti, in questo periodo caratterizzato dalle restrizioni imposte dalle norme di contenimento del Covid-19, il trasporto di animali è consentito solo per quelli destinati ad attività riproduttive e zootecniche e per motivi connessi alla loro salute e benessere. Sono, invece, espressamente vietati, gli spostamenti di animali per finalità ludico ricreative e per addestramento.