CALTANISSETTA – Quasi una “rivolta” da parte degli operatori del “food & beverage” (titolari di bar, ristoranti, pizzerie in provincia di Caltanissetta) che hanno deciso di aderire all’iniziativa #risorgiamoItalia. L’idea è quella di allestire un video all’interno della rispettive attività commerciali, dove verrà immortalato lo spegnimento definitivo delle luci.
Come fa sapere il responsabile della Fipe della provincia di Caltanissetta Alfonso Grillo (nella foto), «i video saranno montati in un unico filmato che verrà inviato alla stampa». Ieri sera gli esercenti hanno compiuto il simbolico gesto. Il video, adeguatamente “montato” verrà consegnato stamattina al sindaco Roberto Gambino unitamente alle chiavi delle attività, segno evidente di uno stato d’animo oltremodo preoccupato.
«Eravamo in attesa di sapere la data di riapertura delle attività – sottolinea Grillo – ma stiamo ancora aspettando le risposte per capire come proseguire le stesse. In queste condizioni l’apertura sarà deleteria, vorrebbe dire andare incontro a chiusura certa. È solo questione di tempo». I titolari di bar, ristoranti e pizzerie ricordano che aprendo le rispettive attività dovranno affrontare i costi di gestione (affitto, luce, acqua, gas, ecc…) e gli investimenti necessari per sanificare i locali «a fronte di incassi che non arriveranno, se non in maniera ridotta, e non permetteranno di coprire i suddetti costi».
Rivendicano con forza che vengano adottati «interventi adeguati per permetterci di ripartire: dal 9 marzo, siamo stati, giustamente, obbligati a chiudere e, le poche risorse che avevamo, sono state intaccate per far fronte alle spese che comunque abbiamo sostenuto. L’unico aiuto concessoci? Vai in banca ed indebitati. Ma se non abbiamo la minima idea di come e quando riprenderà il lavoro, come si può pensare di indebitarsi ulteriormente?» Il rappresentante della Fipe di Confcommercio anticipa che «l’iniziativa #risorgiamoitalia è la prima di una serie di iniziative che seguiranno nelle prossime settimana.
