Pianificate nei giorni scorsi le misure straordinarie di controllo del territorio in occasione delle prossime giornate di Pasqua e di Pasquetta.
Nel corso della web conference con i vertici provinciali delle Forze di Polizia si è stabilito di intensificare al massimo i servizi di vigilanza e di controllo lungo tutte le possibili aree tradizionalmente ritrovo per passeggiate o per gite fuori porta e lungo le direttrici che portano al mare soprattutto per evitare che i cittadini possano recarsi presso seconde case. I controlli saranno effettuati con l’ausilio della Polizia Stradale, di pattuglie dell’Esercito e del Corpo Forestale Regionale e, in proposito, il Prefetto ha chiesto ai Sindaci di far conoscere i luoghi di tradizionale ritrovo per gite fuori porta al fine di poter incrementare la vigilanza. E’ stato richiesto anche l’intervento di un elicottero che potrà consentire un controllo più capillare e rapido delle varie aree del territorio provinciale.
Fino
ad oggi i controlli effettuati dalle Forze dell’Ordine hanno riguardato 21076
persone, di cui 432 sanzionati per violazione dell’art. 4 del D.L. n. 19/2000,
790 denunciati per violazione dell’art. 650 c.p., 6 denunciati per violazione
dell’art. 260 R.D. 1265/1934 per inosservanza del divieto assoluto di
allontanarsi dalla propria abitazione durante il regime di quarantena ed 1
denunciata per violazione degli artt. 495 e 496 c.p. relativi alla falsa
attestazione o dichiarazione a P.U./false dichiarazioni sulla identità o su
qualità personali proprie o di altri.
14420 sono gli esercizi commerciali controllati rispetto ai quali 11 titolari sono stati sanzionati, 2 titolari denunciati per violazione dell’art. 650 c.p., sono state elevate 31 sanzioni amministrative ed 1 esercizio commerciale è stato sospeso ai sensi dell’art. 15 del D.L. n. 14/2020.
Ancora una volta il Prefetto raccomanda a tutti i cittadini che gli spostamenti consentiti sono solo quelli limitati ai casi specifici previsti dalla normativa vigente, nazionale e regionale (motivi di lavoro, di salute, casi di assoluta necessità) e che è assolutamente vietato allontanarsi dalla propria abitazione da parte di coloro che sono stati posti in quarantena.
Nel rispetto della normativa nazionale e regionale rimangono interdetti alla fruizione i parchi, le aree gioco, le ville, i boschi, i giardini e ogni altro spazio pubblico ed il controllo sul rispetto dei divieti per tali aree è affidato al Corpo Forestale.
Permane il divieto di gite fuori porta, di spostamento nelle seconde case e verso luoghi di villeggiatura.
“Restare a casa” – ha detto il Prefetto – “deve essere per tutti un imperativo categorico: la responsabilità – individuale e collettiva – è la parola chiave per il superamento di questo delicato momento e ciascuno di noi deve osservare rigorosamente le prescrizioni e le misure imposte. Tanto più saremo scrupolosi, tanto prima potremo uscire da questa complessa situazione”.