MUSSOMELI – Una Pasqua atipica quella del 2020, una Settimana Santa insolita, diversa dalle altre, perché invitati e costretti, nell’interesse generale, a vivere la nostra quotidianità, restando a casa, e quindi distanti dalle nostre preziose tradizioni e pietà popolare. Ma a rimediare a ciò, hanno pensato i giovani che, in video conferenza, hanno pensato alla elaborazione di un video che consentisse di mantenere viva la nostra identità nel tempo. È nato tutto dall’idea dei membri del gruppo lamentatori “Cantores Crucis” della Confraternita Maria SS dei Miracoli: anche quest’anno il desiderio di ritrovarsi e poter cantare insieme era così forte che, nonostante le circostanze avverse e le distanze ( alcuni di loro si trovano in diverse parti d’Italia e del mondo), hanno cercato e trovato un modo per “stare insieme” e cantare i nostri “lamenti” della settimana santa realizzandone un video, incoraggiati dal sentimento che li lega alla nostra sentita e attesa Settimana Santa , ma anche con la consapevolezza di andare avanti e superare questo particolare momento con fede e devozione.
I Lamentatori
“Cantores Crucis” della Confraternita “Maria Ss. dei
Miracoli” cantano la “parte di lamento” PRINCIPES ET SACERDOTES
TRADITORES CHRISTI, che significa: le autorità civili e i sacerdoti (furono)
traditori di Cristo.
I Lamentatori “Cantores Crucis” della Confraternita “Maria Ss. dei Miracoli” cantano la “parte di lamento” PRINCIPES ET SACERDOTES TRADITORES CHRISTI, che significa: le autorità civili e i sacerdoti (furono) traditori di Cristo.