SOMMATINO – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. La presente non vuole essere motivo di polemica nei confronti dell’Amministrazione e siamo ben consapevoli delle loro limitate possibilità. Però, ancora una volta, ribadiamo a gran voce che occorre fare una programmazione per il futuro lavorativo Sommatinese, terminata l’emergenza sanitaria, occorre pensare alla ripresa dell’occupazione e dell’economia, oggi distrutta dall’emergenza sanitaria che ha colpito il mondo.
Nei giorni scorsi abbiamo chiesto all’Amministrazione, tramite una lettera aperta, quali provvedimenti sono stati presi o si prenderanno a favore delle partite iva, proponendo anche una sorta di “Piano Marshall” con la sospensione di tasse e tributi locali.
La risposta è stata:“Il Comune di Sommatino, visto il Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18, andando incontro a tutti i cittadini che stanno affrontando questa emergenza economica oltre che sanitaria, COMUNICA, LA SOSPENSIONE DI OGNI ATTIVITÀ RISPETTO AI TRIBUTI LOCALI, dall’8 marzo al 31 maggio 2020, in particolare in relazione alle attività di liquidazione, di controllo, di accertamento, di riscossione e di contenzioso. Considerato altresì che nel D.L. sopra indicato il legislatore fa riferimento alla sospensione della riscossione dei tributi senza distinzione tra spontanea e coattiva si ritengono anche sospese le riscossioni dei tributi per il periodo summenzionato. Inoltre, il termine per la determinazione delle tariffe della Tari è differito al 30 giugno 2020. Ciò significa che le rate potranno essere inviate per il pagamento solo successive a questo termine. Sono allo studio altre misure per congelare anche altri tributi comunali come la Tosap. Ricordiamo che il termine per il pagamento dell’Imu, attualmente fissato per il 16 giugno 2020, è stabilito dalla normativa nazionale alla quale si rimanda per ulteriori disposizioni.” Pubblicato anche su giornali on line e sul profilo Facebook dell’Amministrazione.
Quindi, ciò vuol dire che il tutto è come da DPCM 17 marzo 2020 n.18 Titolo IV, che il Comune di Sommatino, come tanti altri Comuni sta applicando. Caro Sindaco prendiamo atto della non risposta, con la consapevolezza che ha fatto suo un provvedimento dello Stato e le sue di competenze le ha rinviate a data da destinarsi.
Confcommercio, alla fine di uno studio ha dichiarato “il popolo delle partite iva rischia il crack a causa dell’emergenza coronavirus ed altresì le 600 euro sono insufficienti. Servono altri provvedimenti soprattutto sulle scadenze fiscali e contributive di fine giugno, rinviando al 2021 il pagamento di contributi e fisco e una rateizzazione senza interessi.”
Tale affermazione viene da noi condivisa, specificando che i CONTRIBUTI, le IMPOSTE e le TASSE devono essere rateizzate senza interessi a partire dall’anno successivo del rientro alla normalità e cioè dal PRIMO GENNAIO 2022, SE NON CI DOVESSERO ESSERE LE CONDIZIONI DI UN’AZZERAMENTO COMPLETO.
Caro Sindaco, ripetiamo, quale azioni intende fare a sostegno della ripresa economica? ed ancora, con le imposte e tasse di competenza comunale CHE COSA INTENDE FARE?
Le Partite Iva non possono attendere la fine dell’emergenza per una programmazione, è giusto SAPERE ADESSO. Definire un percorso è segno di rispetto verso tutte le categorie di lavoratori presenti sul territorio. Chi è stato obbligato alla chiusura, HA IL DIRITTO di sapere in anticipo qual è il proprio futuro e l’amministrazione ha il dovere di attivarsi.
Inoltre Caro Sindaco per sua conoscenza, chi è abituato a lavorare non sa chiedere, ANZI approfittiamo della presente per proporre ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE di ATTIVARE IMMEDIATAMENTE una campagna di sensibilizzazione VERSO IL MONDO delle Partite IVA, ci sono persone che non verranno mai a chiedere il buono pasto o la spesa presso l’ufficio dei servizi sociali, poiché non sa nemmeno come si fa. Sono persone che conducevano una vita normale e queste persone possono avere esigenze anche di liquidità e non per forza di un piatto di pasta.
Le chiediamo Sig. Sindaco COSA INTENDE PROPORRE a queste persone NELL’IMMEDIATO? Naturalmente rispettando la privacy e riservatezza? Vi chiediamo di attivarvi al fine di sensibilizzare e fare una ricerca dei “NUOVI”che hanno di bisogno.
Care partite iva noi di Forza Italia, siamo disponibili a scendere nelle piazze ed andare nelle sedi opportune a sostegno del lavoro, dell’occupazione e per la salvaguardia delle vostre aziende. Invitiamo tutte le persone e le Partita Iva che si dovessero trovare in difficoltà a rivolgersi ed appoggiarsi al competente Ufficio Comunale dei Servizi Sociali.
Inoltre se avete difficoltà potete contattarci, saremo a vostra disposizione per trovare insieme una soluzione e non solo per “gli alimenti”, vi possiamo aiutare a trovare una soluzione che sia consona con le vostre esigenze. Uniti ce la faremo. Per opportuna conoscenza, abbiamo chiesto ai gruppi consiliari di opposizione, Intesa Civica e Cambiare si Può, ed anche al M5S, di unirsi a noi in questa lotta per la sopravvivenza delle Partite Iva e non solo, siamo in attesa di ricevere risposta.
Caro Sindaco speriamo di non vedere utilizzate le nostre azioni e la nostra disponibilità per sue convenienze, perché di questo lei è un’abile “manovratore,” sono i fatti che dimostrano tali comportamenti. Ha ragione il nostro Leader Berlusconi, quando dice che “in guerra un paese deve stringersi intorno a chi decide”. Noi proviamo a proporre, come sempre d’altronde e non è la prima volta che lo facciamo.
E’ il tempo di aprire gli occhi ed il cuore, la situazione è grave; confidiamo nel buonsenso e nell’umiltà da parte di tutti, anziché, avere la solita arroganza che non ci porta da nessuna parte e non porta benefici a nessuno. Uniti ce la faremo.
Il commissario cittadino di Forza Italia Gianluca Infuso
Il gruppo Forza Italia Sommatino
