SAN CATALDO. Il gip del Tribunale di Palermo, Filippo Serio, nel corso dell’incidente probatorio disposto nell’ambito della nuova indagine per omicidio volontario di Aldo Naro (nella foto) avvenuto 5 anni fa, ha deciso che sarà riesumata la salma del giovane medico sancataldese ucciso a Palermo nella discoteca Goa al culmine di una tragica rissa. Il corpo di Aldo Naro sarà sottoposto ad una autopsia “tridimensionale” per stabilire come sia morto il giovane medico sancataldese e per capire se le sole lesioni al collo per le quali è stato condannato a 10 anni un giovane palermitano, Andrea Balsamo, all’epoca del grave fatto ancora minorenne. Nell’indagine per omicidio volontario sono invece coinvolti gli ex buttafuori del Goa, Gabriele Citarrella, Pietro Covello e Francesco Troìa (tutti e tre di Palermo). Per i tre ex buttafuori inizialmente era stata chiesta l’archiviazione alla quale si sono tuttavia opposti i legali della famiglia Naro, gli avv. Salvatore e Antonino Falzone, secondo cui Aldo Naro sarebbe stato colpito più volte alla nuca e non da un solo calcio. Sarà un collegio di periti ad eseguire nuovi esami sul corpo del giovane medico sancataldese la cui famiglia, per altro, sta portando avanti da anni la sua battaglia affinchè sia fatta chiarezza sulla morte del proprio caro.
San Cataldo. Disposta dal Gip la riesumazione della salma di Aldo Naro.
Gio, 05/03/2020 - 00:09
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