Accoltella il fratello alla testa, all’addome e al torace dopo una lite. Per questo motivo i poliziotti di Gela (Caltanissetta) hanno arrestato un 35enne per tentato omicidio. I due fratelli si trovavano agli arresti domiciliari nelle stessa abitazione e, dalle prime informazioni, il diverbio sarebbe scaturito da futili motivi. Ieri mattina due volanti del commissariato, su segnalazione della sala operativa del 118, sono intervenute nella casa trovando il 35enne ancora armato di coltello che minacciava di compiere, scrivono i poliziotti, gesti inconsulti. L’uomo, alla vista degli agenti, ha consegnato loro l’arma, con la quale poco prima aveva ferito il fratello maggiore, di 43 anni, causandogli ferite alla testa, all’addome e al torace. Quest’ultimo è stato trasportato dal 118 all’ospedale di Gela e sottoposto a intervento chirurgico.
I due fratelli si trovavano agli arresti domiciliari nella stessa abitazione: il 35enne, poiché arrestato dal commissariato di Gela a settembre, per reati di droga, il 43enne, arrestato a febbraio, per furto in concorso. Gli agenti hanno sequestrato due coltelli da cucina, uno di ventiquattro centimetri, utilizzato dal fratello minore per ferire il maggiore, e uno di trentaquattro centimetri e due piante di marijuana, trovate in casa dopo la perquisizione. Il 35enne, che ha riportato lievi ferite, è stato condotto al commissariato e, dopo le formalità di rito, su disposizione del pubblico ministero di Gela, ristretto in carcere.