MUSSOMELI .- Il sindaco di Mussomeli Giuseppe Catania, sull’emergenza Coronavirus, ha scritto una lettera in data 5 marzo 2020, al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e per conoscenza al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati, al Presidente della Camera dei Deputati on. Roberto Fico, ai Deputati Nazionali della provincia di Caltanissetta, al Prefetto della Provincia di Caltanissetta dott.ssa Cosima Di Stani, al Presidente dell’ANCI Sicilia Leoluca ORLANDO, il cui contenuto èp il seguente:
“Illustrissimo Presidente,
con la presente è mia precisa intenzione, nella qualità di Sindaco-protempore del Comune di Mussomeli, comune dell’entroterra siciliano, rappresentarLe le preoccupazioni in ordine alle implicazioni che l’emergenza di cui in oggetto sta determinando. Implicazioni, oltre che sanitarie, anche economiche sull’intero tessuto produttivo locale, composto prevalentemente da liberi professionisti e piccole e medie imprese locali (gran parte delle quali a conduzione familiare e con dimensione di micro-imprese, operanti nel settore agricolo, artigianale, del commercio al dettaglio ed edile).
Il nostro territorio già vive la situazione di spopolamento e grandi difficoltà, tipiche delle aree interne e montane siciliane, che rendono l’attività di impresa assai difficoltosa, con costi di esercizio certamente maggiori di tutte le imprese presenti nelle altre aree del Paese. L’emergenza CORONAVIRUS sta determinando, di fatto, un acuirsi di queste difficoltà, provocando un calo sensibile dei consumi, un aumento considerevole dei costi di approvvigionamento e di consegna delle merci e, in alcuni casi, anche la impossibilità di evasione degli ordini già, in precedenza, effettuati dalla propria clientela.
Per tali ragioni, illustrissimo Presidente, come amministratore di questa comunità
LE CHIEDO
di assumere provvedimenti di sostegno economico e finanziario in favore di tutte le attività produttive presenti in questa area intera siciliana, nella piena consapevolezza che la mancanza di adeguati sostegni determinerebbe la chiusura di tante micro-piccole imprese locali, con gravi ripercussioni e conseguenze sul piano economico, occupazionale e sociale.
Nello specifico, Le chiedo ossequiosamente di prendere in seria considerazione la messa in campo dei seguenti provvedimenti:
- Sospensione di tutti gli oneri fiscali e finanziari e degli adempimenti connessi all’attività di impresa;
- Sospensione del pagamento delle rate in capo agli operatori economici a causa di mutui contratti in precedenza;
- Messa a disposizione di tutti gli operatori economici locali degli ammortizzatori sociali in deroga alle norme vigenti, a prescindere dai requisiti legati alle dimensioni;
- Riconoscimento di contributi alla integrazione del reddito di impresa degli operatori economici locali per compensare il calo di fatturato e l’aumento dei costi registrato;
- Messa in campo di investimenti in risposta alla carenza infrastrutturale del territorio.
Certo della Sua sensibilità, della condivisione delle preoccupazioni espresse e rimanendo in attesa di un cortese riscontro e colgo l’occasione per inviarLe distinti saluti. (Il Sindaco Giuseppe Sebastiano Catania)
