RIESI – È un medico di famiglia il primo contagiato da coronavirus a Riesi che si trova ricoverato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Dopo la comunicazione del primo cittadino sulla positività del sessantanovenne nel centro abitato è iniziata la “caccia” per colpevolizzare l’uomo.
Nel pomeriggio il sindaco Salvatore Chiantia è intervenuto nuovamente attraverso la pagina facebook del Comune di Riesi denunciando che “stanno circolando degli audio su whatsapp che mi stanno facendo vergognare di essere il sindaco di Riesi. Non è possibile accusare delle persone che stanno male, che hanno bisogno della nostra vicinanza, del nostro aiuto. Chi si ammala di coronavirus oggi non ha alcuna colpa perché nessuno può dire qual è il motivo, chi è chi ha potuto contagiare questa persona”.
E poi l’esortazione: “Questa pandemia è dura, ma si può combattere solo se rimaniamo uniti e ci aiutiamo l’uno con l’altro. Continuiamo a stare a casa. Smettiamola di fare girare audio su Facebook”.
