“Le misure di sicurezza nell’accesso alla Sicilia sono state, almeno fino a qualche giorno fa, carenti e lacunose. Siamo in guerra e dobbiamo comportarci con la massima sicurezza. I controlli nei porti e negli aeroporti non sono stati assolutamente sufficienti. La Sicilia ha bisogno di avere i militari in gran numero. Ho chiesto l’esercito e mi hanno dato solo duecento soldati, ma serve una mobilitazione generale”. Cosi’ il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, intervenuto in diretta telefonica al programma Pomeriggio 5, per fare il punto della situazione nel Comune di Villafrati, in provincia di Palermo, attualmente zona rossa per via dell’elevato numero di contagi in particolare in una casa di riposo. “Si possono adottare tutti i decreti che si vogliono ma se non ci sono forze a sufficienza per farle rispettare e’ del tutto inutile – ha proseguito – intanto, temiamo che prossimi giorni possa arrivare un’ondata di contagi e rischiamo di combattere la guerra con le fionde. Continuo a chiedere materiale per i nostri ospedali gia’ a aperti e per quelli da aprire – ha concluso – ma da Roma non arriva nulla”.
Coronavirus, Musumeci: “Roma ignora le nostre richieste, fionde per combattere la guerra”
Gio, 26/03/2020 - 19:08
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