I primi cittadini di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Cianciana, Lucca Sicula, Menfi, Montallegro, Montevago, Ribera, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice, Santo Stefano Quisquina, Sciacca e Villafranca Sicula rivolgono il loro appello anche al presidente della Repubblica, invocando massima attenzione sulla “inderogabile necessità di arginare l’attuale espansione dell’epidemia in questa parte della provincia”.
I sindaci parlano di “situazione preoccupante, che ha reso vulnerabile la capacità del “Giovanni Paolo II” di assolvere adeguatamente ad una efficace azione di contenimento dell’emergenza”, chiedono il potenziamento delle attrezzare sanitarie per gli ospedali di Sciacca e Ribera, “che si prestano certamente a fronteggiare l’allarmante situazione emergenziale” e ritengono necessario “un coinvolgimento efficace e diretto della Protezione civile e informazioni più tempestive e trasparenti sulla reale situazione dei contagi”.