#Mangiaitaliano è la campagna Coldiretti per combattere la disinformazione, gli attacchi strumentali e la concorrenza sleale. Si tratta di una comunicazione chiara per salvare la reputazione del Made in Italy, difendere il territorio, l’economia e il lavoro – commenta Francesco Ferreri, presidente Coldiretti Sicilia -. Non è accettabile che in alcuni Paesi vengano addirittura richieste certificazioni sanitarie “virus free” così come, a causa delle fake news, si danneggino i prodotti italiani”.
L’emergenza coronavirus con le difficoltà produttive, logistiche e commerciali ed i pesanti danni di immagine – precisa la Coldiretti – sta mettendo a rischio l’intera filiera agroalimentare estesa, dai campi agli scaffali fino alla ristorazione, che raggiunge in Italia una cifra di 538 miliardi di euro pari al 25% del Pil ed offre lavoro a 3,8 milioni di occupati. Senza dimenticare – continua Coldiretti – gli effetti del crollo del turismo che è sempre stato un elemento di traino del Made in Italy agroalimentare all’estero, amplificato dallo stop forzato alle Fiere che sono un momento importante di promozione.
Per questo la Coldiretti lancia la prima mobilitazione #MangiaItaliano nei mercati, nei ristoranti, negli agriturismi ma anche con il coinvolgimento delle industrie e delle strutture commerciali più virtuose del settore, colpite ingiustamente da una dura emergenza. Una iniziativa che riguarderà tutti i mezzi di comunicazione a partire dai canali social